Come fermare il ciclo abbondante | Subito News

Come fermare il ciclo abbondante: rimedi e cause

Come fermare il ciclo abbondante: rimedi e cause

Prima di parlare di come fermare il ciclo abbondante, facciamo chiarezza sulla definizione di ciclo. Il ciclo, che segna l’inizio del periodo fertile durante l’arco di vita di una donna, inizia con il menarca, ovvero con la comparsa della prima mestruazione, intorno ai 12-14 anni di età.

Bisogna prestare moltissima attenzione a non confondere il ciclo mestruale con il flusso mestruale, in quanto quest’ultime rappresentano due cose ben distinte.

Il ciclo mestruale, rappresenta quell’insieme di cambiamenti fisici grazie al quale ogni mese il copro femminile, si prepara alla possibilità che si possa instaurare una gravidanza. Qualora ciò non avvenga, appare il flusso mestruale, ovvero la fase in cui tutte le mucose che fino a quel momento si erano preparate ad accogliere l’embrione vengono espulse. 

Come fermare il ciclo abbondante: le case dell’ipermenorrea

Comprendere come fermare il ciclo abbondante, è importante per evitare conseguenze importanti, come ad esempio un’eventuale carenza di ferro a causa di un flusso emorragico.

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Il ciclo è quel processo naturale che in buone condizioni di salute ha una durata di 28 giorni, ma può essere considerata “normale”, anche una durata che va dai 21 ai 40 giorni

Il termine che i ginecologi usano per definire un ciclo abbondante e prolungato è ipermenorrea. Il ciclo abbondante può avere cause di varia origine, infatti se la sua comparsa occasionale non rappresenta alcun quadro clinico, moltissime altre volte un flusso con queste caratteristiche può essere purtroppo frequente. 

Se un ciclo anomalo (ovvero più abbondante e duraturo del normale) si presenta puntuale ogni mese, è bene approfondire la questione con il proprio ginecologo di fiducia. 

Una delle cause più frequenti è l’ipermenorrea, la cui diagnosi viene effettuata in vari step:

  • Tramite la misurazione dei livelli ormonali nel sangue;
  • Attraverso l’esecuzione di un’ecografia pelvica

Ovviamente tra le possibili cause, possiamo trovare: disfunzioni endocrine, eccessiva assunzione di farmaci e patologie di utero e ovaie.

Ovviamente i fattori che possono essere determinati dell’ipermenorrea, possono essere causate da malattie dell’apparato riproduttivo tra cui:

  • Disfunzione delle ovaie: se una donna soffre di un ciclo anovulatorio (ovvero le sue ovaie non rilasciano l’ovulo), il corpo non produce il progesterone, cosa che accadrebbe in ottime condizioni di salute. Tutto ciò causa un grande squilibrio ormonale che può dare origine all’ipermenorrea;
  • Polipi uterini: si tratta di piccole protuberanze benigne che si riscontrano sulle pareti dell’utero. Essi, infatti, possono dare origine a sanguinamenti eccessivi oppure molto prolungati;
  • Tumori: il cancro dell’utero o del collo dell’utero (papilloma virus), può dare origine a una vera e propria emorragia mestruale eccessiva, in modo particolare nel periodo che intercede l’arrivo della menopausa.

Ovviamente quelli che ti abbiamo elencato, sono solo alcuni dei fattori che possono dare origine a un ciclo abbondante.

Ovviamente non vanno dimenticate tutte le fasi legate al ciclo mestruale che vengono regolate da una secrezione periodica e regolare di ormoni non solo ovarici, ma anche ipofisari e ipotalamici.

Le terapie per la cura e il controllo delle mestruazioni abbonanti

Tutte le terapie per fermare il ciclo abbondante, richiedono sempre un consulto ginecologico approfondito, che solitamente si effettua tramite degli esami del sangue, il controllo dei dosaggi ormonali e un’ecografia.

Grazie a questi specifici controlli, il medico avrà modo di verificare la natura del problema e prescrivere la terapia più adatta

Nella maggior parte dei casi, per trattare tutte quelle donne che soffrono di mestruazioni molto abbondanti, la terapia è farmacologica.

Essa può comprendere farmaci per il rafforzamento del tono muscolare dell’utero, dispositivi intrauterini medicali (ad esempio la spirale che ha una durata di 5 anni), ormoni oppure sostanze coagulanti. 

Nei casi meno gravi, una dieta che comprenda degli alimenti che sono ricchi di ferro può essere più che sufficiente per alleviare il problema. 

Se vi stesse chiedendo come si fa a diminuire il flusso del ciclo, in alternativa a tutti i rimedi farmacologici sopracitati, esistono delle soluzioni che possono far ritardare in modo del tutto naturale l’arrivo delle mestruazioni, come ad esempio praticare attività sessuale oppure masturbarsi durante il ciclo.

Anche il raggiungimento dell’orgasmo, può non solo aiutare a ridurre il flusso mestruale ma aiuta ad alleviare i crampi tipici in quel periodo del mese.

Un’altra valida alternativa è praticare una regolare attività fisica, in quanto oltre a concedere un benessere mentale e ridurre lo stress, favorisce il rilassamento dei muscoli dell’utero

 Per fermare il ciclo abbondante naturalmente puoi seguire questi semplici consigli:

  • Fare una dieta ricca di frutta, verdura che abbiano un alto contenuto di vitamina C. Anche legumi, cereali integrali e pesce ad alto contenuto di omega 3 e alimenti ricchi di ferro come noci, melassa e germe di grano;
  • Evitare l’alcol, in quanto il suo consumo non fa altro che peggiorare i sintomi e aumentare l’infiammazione;
  • Ridurre i grassi saturi animali come, ad esempio, la carne di manzo, pollo e latticini. 

Tra gli altri rimedi naturali per il trattamento delle mestruazioni abbondanti, c’è tutta una serie di integratori che è possibile iniziare ad assumere sin da subito.

Vediamone alcuni:

  • Ferro: come si sa, un ciclo abbonante (menorragia), può causare un’anemia di lieve o media entità. Tale carenza di ferro può comportare un indebolimento dei muscoli dell’utero alterandone la capacità di riempire i vasi sanguigni, cosa necessaria per diminuire o fermare il sanguinamento;
  • Albero Casto: si tratta delle erbe più conosciute in tutta Europa per la gestione degli squilibri ormonali nelle donne. Essa, infatti, agisce a livello dell’ipotalamo e sulle ghiandole pituitarie (ovvero delle piccole ghiandole a forma di fagiolo poste sulla base del cervello che regolano l’afflusso del sangue). Questa combo regola il rapporto tra estrogeni e progesterone aiutando così a ridurre il flusso mestruale;
  • Trattamento per l’ipotiroide: siccome una delle cause più comuni del ciclo abbondante è l’ipotiroidismo, il suo trattamento può includere o l’ormone tiroideo oppure degli approcci naturali simili.

Come ben sappiamo le nostre tanto amate nonne, usavano e usano tutt’ora dei rimedi casalinghi per ogni genere di problema fisico. Ma vediamo quali sono i rimedi della nonna per le mestruazioni abbonanti:

  • Tisane: considerate dalle nonne un’ottima alternativa ai farmaci, in quanto sono molto efficaci non solo in caso di mestruazioni dolorose, ma anche in caso di ciclo abbondante. Tra le tisane e gli infusi di foglie più efficaci troviamo infuso di salvia, infuso di foglie di lampone e il Thè all’achillea;
  • Una buona notte di sonno: tutti sappiamo che il sonno è estremamente importante per il benessere del nostro organismo. Esso oltre a combattere la stanchezza, aiuta a regolare tutti gli squilibri ormonali che sono la cause delle mestruazioni abbondanti;
  • Oli essenziali: l’utilizzo degli oli essenziali (meglio nota come aroma terapia), sono dotati di diverse proprietà, infatti, essi possono essere massaggiati sul basso ventre, oppure essere sciolti in un bagno caldo. Tra gli oli essenziali più indicati per ciclo abbondante troviamo dragoncello, basilico e salvia sclarea

Con questo articolo speriamo di avere fatto chiarezza su come fermare il ciclo abbondante. Ovviamente, non credere a chi ti dice che un ciclo abbondante è doloroso e una condizione normale. 

Questa condizione per chi ne soffre può essere addirittura invalidante, e potrebbe peggiorare notevolmente la qualità della vita. Ribadiamo l’importanza di comprenderne la causa, e trovare la terapia migliore per sé stesse.