L’abbandono dei cani in estate: una ferita che non guarisce

L’abbandono dei cani aumenta soprattutto in estate, quando i proprietari irresponsabili decidono di partire per le vacanze senza preoccuparsi del destino del loro animale.
L’abbandono di un cane è un atto crudele che provoca sofferenze profonde e durature. L’impatto psicologico su questi animali è devastante, influenzando il loro comportamento, la fiducia negli esseri umani e persino la loro salute fisica.
Il trauma dell’abbandono dei cani in estate: solitudine e ansia
Quando un cane viene abbandonato, si trova improvvisamente senza riferimenti, senza sicurezza e senza il legame che credeva indissolubile con il suo padrone. Questo genera una profonda angoscia che si traduce in:
- Ansia da separazione: Il cane abbandonato sviluppa un intenso stato di stress che si manifesta con pianti, ululati e comportamenti distruttivi.
- Depressione e apatia: Dopo il trauma iniziale, molti cani diventano letargici, smettono di giocare e perdono interesse per il mondo che li circonda.
- Aggressività o timidezza estrema: Alcuni cani reagiscono all’abbandono diventando aggressivi, mentre altri si chiudono in se stessi, evitando ogni contatto con gli esseri umani.
L’abbandono non è solo un gesto irresponsabile, ma è una condanna alla sofferenza per un essere vivente che, fino a quel momento, ha vissuto nella convinzione di essere amato e protetto.
Il picco degli abbandoni prima delle vacanze estive
L’estate è il periodo in cui si registra il maggior numero di abbandoni di cani. Molti proprietari, invece di trovare soluzioni etiche e responsabili per gestire il loro cane durante le ferie, scelgono la via più crudele: l’abbandono. Questo fenomeno si manifesta ogni anno, con migliaia di cani lasciati per strada, nei boschi o fuori dai canili.
L’abbandono prima delle vacanze non è solo un problema morale, ma anche sociale:
- Rischi per la sicurezza: I cani abbandonati possono diventare un pericolo sulle strade, causando incidenti.
- Sovraffollamento nei rifugi: I canili e le associazioni si trovano a gestire un afflusso insostenibile di animali abbandonati.
- Sofferenza prolungata: Un cane lasciato per strada non solo soffre emotivamente, ma affronta fame, sete e malattie.
Non esistono giustificazioni per l’abbandono. Se un proprietario non può portare il cane in vacanza, esistono pensioni per animali, amici e parenti disponibili ad accudirlo, oppure soluzioni come i pet sitter. Un cane non è un oggetto usa e getta, ma un essere vivente che merita rispetto e cura.
L’adozione: un atto d’amore e responsabilità
Adottare un cane, piuttosto che acquistarlo, è una scelta che salva vite e contribuisce a combattere il problema dell’abbandono. I rifugi e i canili sono pieni di animali che cercano una seconda possibilità, che hanno sofferto ma che sono ancora capaci di dare amore.
I vantaggi dell’adozione sono molteplici:
- Dare una nuova vita a un cane bisognoso: Un cane adottato riconosce il valore dell’amore e della cura, e diventa incredibilmente affettuoso.
- Contrastare il commercio irresponsabile di animali: Acquistare un cane da allevamenti non certificati spesso alimenta pratiche di sfruttamento e maltrattamento degli animali.
- Creare un legame speciale: I cani adottati sviluppano un attaccamento profondo per i loro nuovi proprietari, instaurando una relazione di fiducia e gratitudine.
La scelta di adottare non solo migliora la vita del cane, ma arricchisce anche quella del suo nuovo padrone. Un cane adottato è spesso più consapevole dell’amore ricevuto e più grato per la seconda possibilità che gli viene data.
L’abbandono dei cani in estate è una piaga che continua a ripetersi ogni anno, soprattutto prima delle vacanze estive. È un gesto crudele che lascia cicatrici profonde, sia fisiche che psicologiche, sugli animali che lo subiscono. La soluzione è semplice: non abbandonare mai e scegliere l’adozione anziché l’acquisto. Ogni cane merita di essere amato, protetto e rispettato per tutta la vita. Con una scelta responsabile, si può fare la differenza e contribuire a un mondo più giusto per i nostri amici a quattro zampe.
La nostra adozione in evidenza:
NEVE E BELLA
Neve e Bella, ultime cucciole femmina presenti in rifugio.
Rifugio la Cuccia”, via Luigi Einaudi 50, Cervasca (CN), Piemonte.
Per ulteriori informazioni contattare:
Carla 331 328 4458
Pagina facebook www.facebook.com/rifugio.lacuccia/
Ricordiamo sempre che i cani sono parte integrante della famiglia, dunque CATENA, BOX, CANTINA/GARAGE e SOLO GIARDINO NON sono ammessi.

