Pet Therapy non è solo coccole: gli aspetti terapeutici svelati
Per chiunque creda che la Pet Therapy sia fatta soltanto di coccole, si sbaglia. Gli aspetti terapeutici, ricorrendo agli animali da compagnia, si possono differenziare per: paziente, per condizione, e soprattutto in base alle strutture scelte.
Chi è amante di animali, molto spesso pensa erroneamente, che la sola presenza degli amici pelosi basti a compiere dei “miracoli”.
Quello che invece molti non sanno, è che dietro ad un percorso di Pet Therapy, ci sono delle equipe multidisciplinari, che puntano a promuovere il benessere del paziente, sia fisico che mentale.
La Pet Therapy ad oggi, è molto più di una semplice “terapia delle coccole“, in quanto una vicinanza guidata da un amico a quattro zampe, in molteplici casi è davvero molto importante per far sì che una persona possa ritrovare (qualunque sia l’età), il benessere, anche in caso di situazioni molto difficili.
Pet Therapy, non solo coccole: tutti i segreti delle emozioni
Abbiamo imparato che la Pet Therapy non è solo coccole, ma è molto più di quel che si possa pensare. Il contatto diretto con gli animali può essere di grandissimo aiuto per il superamento di molteplici difficoltà, ma alle spalle vi è un percorso specifico che prevede una terapia oppure un percorso riabilitativo da studiare clinicamente.
Tutti questi interventi di Pet Therapy, sono di grandissimo supporto per tutti coloro che sentono il bisogno di aumentare la propria autostima, oppure che soffrono di solitudine soprattutto in tutti quei contesti più complessi come le carceri oppure le case di riposo.
Queste sessioni di interventi assistiti con gli animali comprendono il gioco e gli esercizi guidati con gli educatori. Questi percorsi aiutano tutte le persone che ne usufruiscono, proprio perché danno la possibilità di prendersi una pausa senza il bisogno di usare le parole, ma concentrandosi a pieno sulla potenza delle emozioni.
Gli animali danno un grande beneficio in quanto non giudicano ed educano al rispetto, insegnandoci a relazionarsi. Ovviamente, anche il loro benessere non deve venire meno, in quanto è da questo che nascono tutte le possibilità di riuscita degli interventi.
“La Pet Therapy è solo un’attività ludica”: la falsa credenza da sfatare
Nel corso degli ultimi anni, sono nate delle false credenze sulla Pet Therapy, come il fatto che sia solo un’attività ludica.
Come abbiamo visto nei precedenti articoli, la Pet Therapy viene impiegata non solo per la cura, ma anche per la riabilitazione, l’educazione andando a migliorare la qualità della vita delle persone.
In base a quelli che sono i diversi ambiti, le attività svolte con gli IAA sono:
- Terapia Assistita con gli Animali: si tratta di un intervento di supporto ad altre terapie, con l’obiettivo di curare la sfera fisica, neurologica e psicomotoria, oltre che quella cognitiva, relazionale ed emotiva, rivolta a tutte quelle persone che sono affetti da patologie psichiche, fisiche, sensoriali, e di qualunque origine. Questo intervento viene prescritto dal medico in correlazione con uno psicologo-psicoterapeuta. Questo tipo di riabilitazione prevede l’uso del cavallo;
- Educazione Assistita con gli Animali: è un intervento di tipo educativo e/o rieducativo che viene rivolto non solo a soggetti sani ma anche a persone che sono diversamente abili. L’intervento di educazione assistita a come obbiettivo quello di andare a migliorare il livello di benessere psico-fisico;
- Attività assistita con gli Animali: intervento ludico-creativo di carattere occasionale, che sono rivolte a determinate categorie di utenti (che possono essere sani, oppure diverse abili) con l’obiettivo di andare a migliorare la qualità della vita.
L’impiego degli animali in vari ambiti terapeutici, determina una risposta migliore da parte del paziente, riducendo l’uso dei farmaci.
I risultati che si sono raggiunti con gli interventi assisiti con gli animali, hanno un grande impatto scientifico, tanto che ancora oggi, è una delle terapie più sfruttate per risolvere i problemi negli adulti, nei bambini e negli anziani.
Pet Therapy: I benefici portati dai nostri amici animali
La pet therapy dunque, apporta dei benefici notevoli in tutti coloro che necessitano di un supporto psicologico ma anche fisico.
Ma chi sono le persone che possono trarre maggiore beneficio? La risposta è molto semplice. In primis le persone anziane, e poi tutte le persone che sono portatrici di handicap fisici oppure psicofisici.
Per tutti quei pazienti che sono affetti dal morbo di Alzheimer oppure da altri tipi di demenza, con un’ora e mezza di pet therapy alla settimana, vi sono notevoli benefici a livello di irrequietezza e insonnia.
Nelle persone con un disturbo dello spettro autistico invece, la pet therapy si è rilevata particolarmente efficace nel miglioramento della funzionalità sociale e comportamentale.
Grazie all’ottimo sostegno emotivo e psicologico, è possibile accelerare anche la riabilitazione motoria.
Con questo articolo speriamo di essere stati chiari ed esaustivi nella risposta riguardo al fatto che la pet therapy non siano solo coccole, andando a mettere in evidenza tutti gli aspetti terapeutici.