Marrakech, la città rossa si rinnova

Marrakech, la città rossa da sempre affollatissima meta di turismo nel cuore del Nord Africa, si rinnova sulla scena internazionale con l’offerta di nuovi panorami e proposte: famosa per la sua piazza Jeema el – Fnaa, teatro a cielo aperto in cui si fondono vita e cultura locale, Marrakech oggi offre musei, mostre e luoghi speciali dedicati al food, all’arte contemporanea, al design e al verde.

Marrakech, la città rossa dei talenti

Nel tempo Marrakech ha sempre attirato talenti in ascesa: i primi artisti che subirono il fascino della città rossa furono Delacroix e Matisse. Negli anni ’30 il pittore francese Majorelle acquistò un terreno oggi divenuto un famoso giardino tropicale, meta dei turisti alla scoperta della città rossa. Anche lo stilista Yves Saint Laurent fu conquistato dalla leggiadria dei Giardini Majorelle, a tal punto da acquistarli e trasferirvi la residenza nella villa insieme al compagno Pierre Bergè. Le ceneri di Yves Saint Laurent sono disperse nel roseto di Villa Oasis, e a lui sono intitolati la via e il Musée Yves Saint Laurent.

Gueliz, la città nuova di Marrakech

La città rossa di Marrakech si rinnova con molti luoghi di attrazione e interesse. La grande e rapida trasformazione riguarda Gueliz, il quartiere nuovo costruita dal francesi nel 1912. Qui proliferano le gallerie d’arte: Comptoir des Mines, famosa per le esposizioni del fotografo anglo – marocchino Hassan Hajjaj; Galerie 127, situata all’interno di un edificio coloniale francese. Tra gli indirizzi più nuovi per la pausa pranzo, invece, merita fare un salto a Le Kilim, che è anche lounge bar per cocktail e analcolici. Senza dimenticare Le Petit Cornichon, il ristorante un po’ gastronomico e un po’ bistrot: si basa sulla cucina francese arricchita da ingredienti locali e orientali.

Per lo shopping, si consiglia di visitare il negozio – atelier di Norya Ayron: la stilista algerina, che da anni vive a Marrakech, disegna in edizione limitata abiti lunghi dalla fantasie accese e geometriche, famosi per essere indossati da attrici celebri come Sharon Stone, Juliette Binoche e Monica Bellucci.