La pedicure per una buona salute dei piedi

La pedicure per una buona salute dei piedi

La pedicure rientra fra le buone abitudini necessarie alla salute dei piedi. Erroneamente, infatti, si tende a pensare che i nostri piedi abbiano bisogno di cure soli in estate quando i nostri piedi vengono esposti nei sandali o sulla spiaggia. In realtà la pedicure non ha solo una valenza estetica: unghie sane e pelle liscia tutto l’anno è sinonimo non solo di cura ma anche di salute dei piedi.

Come fare una corretta pedicure

Una buona pedicure può essere fatta anche in casa, purchè seguendo alcuni passi fondamentali. Non occorrono infatti molti strumenti o particolari competenze o abilità manuali: come per la manicure, è possibile munirsi degli strumenti necessari che si trovano facilmente in commercio.

Primo passo, il pediluvio

Prima di iniziare a fare la pedicure, è bene fare un pediluvio: basta immergere i piedi in una bacinella piena d’acqua tiepida e sali da bagno per una decina di minuti. Per quanto riguarda i sali da bagno, in commercio ce ne sono di specifici per i piedi, ma vanno benissimo anche quelli generici per il corpo. Dieci minuti in ammollo è il minimo, ma se si ha tempo può essere anche piacevole e rilassante tenere i piedi a bagno anche una ventina di minuti.

Massaggio e crub alla base della pedicure

Dopo l’ammollo, ai piedi ancora umidi è bene fare uno scrub che elimini le cellule morte e riattivi la circolazione. Lo scrub è anche occasione per un bel massaggio, soprattutto alle piante dei piedi, che ne individui calli, inspessimenti della pelle, duroni. A questo punto vanno asciugati ben bene con un panno pulito per essere pronti allo step successivo, ossia la levigatura delle eventuali parti callose con una pietra pomice o una raspa. In commercio si trovano raspe di tutti i tipi, in metallo, plastica e vetro, tutte con una parte con grana più grossa e l’altra con grana più fine: ovviamente si deve iniziare con la grana più grossa, mentre quella più fine serve a fare le rifiniture. Attenzione a non insistere troppo sulla pelle, a rischio di irritazioni o escoriazioni.

Abbassare le cuticole

A questo punto della pedicure occorre fare la stessa operazione che si è soliti fare con la manicure: munirsi di bastoncino di legno d’arancio e abbassare le pellicine intorno all’unghia, le cosiddette cuticole, che dopo il pediluvio si saranno molto ammorbidite.

Accorciare le unghie

Dopo aver abbassato le cuticole lungo i bordi, è il momento di passare ad accorciare le unghie con una lima di cartone o vetro. E’ bene accorciarle il più possibile, sia per una questione di igiene che di estetica. In questa operazione di pedicure è bene fare molta attenzione a non lasciarle squadrate sui lati, altrimenti si corre il rischio che si incarniscano durante la crescita.

L’idratazione completa la pedicure

L’ultimo step che va a completare la pedicure è una buona idratazione dei piedi: dopo averli risciacquati una seconda volta, occorre idratarli con una ricca crema nutriente e un ultimo leggero massaggio per farla assorbire bene. A questo punto i vostri piedi saranno pronti per l’eventuale stesura di uno smalto: in questo caso, fate attenzione ad eliminare la crema dalle unghie con un dischetto di cotone inumidito in aceto di mele.