Ehrlichiosi, malattia trasmessa dalla puntura delle zecche

Ehrlichiosi, malattia trasmessa dalla puntura delle zecche

L’ehrlichiosi è una delle malattie canine da vettori più comune, è diffusa in tutto il mondo sia nei centri urbani che in aperta campagna.

Ehrlichiosi, cos’è

L’ehrlichiosi è una malattia trasmessa dalle zecche comuni ai nostri fedeli cani. La zecca trasmette l’infezione al nostro nostro amico durante l’ingestione del pasto di sangue. Il parassita funge da serbatoio della malattia ed è in grado di trasmetterla fino a 150 giorni dal distacco dall’ospite. La malattia è generata da un batterio chiamato Ehrlichia canis, che infetta i globuli rossi fino a causare un’alterazione del loro funzionamento e sequestro e distruzione delle piastrine. Ha varie fasi molto rapide e, in pochi giorni, può passare dalla forma acuta a quella cronica; fino a provocare la morte dell’animale. I sintomi possono essere scambiati con i sintomi di altre malattie e possono manifestarsi anche a distanza di mesi dal contagio. È importante per il vostro cane eseguire il test regolarmente tutti gli anni. Il parassita è attivo in tutto il mondo, dalle campagne alle città.

Causa e progressione della malattia se non trattata

La zecca comune trasporta batteri e punge i cani, diffondendo l’infezione. I sintomi della malattia sono: febbre alta, abbattimento e letargia, inappetenza, sanguinamento dal naso, gonfiore e dolore alle articolazioni e ancora ematomi e anemia. La malattia, se non trattata, porta alla diminuzione e cattivo funzionamento delle piastrine. Il batterio intacca anche fegato, polmoni, meningi, reni e linfonodi fino a causare, se non diagnosticata in tempo, la morte del cane. Un animale debilitato è maggiormente soggetto all’infezione da parte di altri parassiti che vivono nello stesso ambiente. E’ sempre importante verificare che un soggetto malato non sia anche portatore di altre malattie trasmesse da zecche o da vettori (leishmaniosi, filariosi).

Ehrlichiosi, diagnosi, trattamento e prognosi

La diagnosi si effettua tramite un semplice test del sangue; con esito velocissimo. La cura della malattia necessita di una terapia specifica antibiotica e collaterale. La malattia può essere tenuta sotto controllo grazie alla somministrazione continua di medicine. La vaccinazione non è disponibile. Altre forme di prevenzione sono l’utilizzo di prodotti repellenti topici e di altro tipo prescritti dal veterinario; ispezione e rimozione giornaliera delle zecche.