Barbara D’Urso: un guanto in pizzo per coprire l’ustione | SubitoNews

Barbara D’Urso in onda con un guanto in pizzo nero per coprire l’ustione alla mano

Barbara D’Urso in onda con un guanto in pizzo nero per coprire l’ustione alla mano

Un caterpillar. Nessuno e nulla fermano Barbara D’Urso, neppure una dolorosa ustione alla mano. Nonostante l’incidente casalingo la presentatrice ha condotto con la consueta energia e solarità l’ultima puntata del suo “Live – Non è la D’Urso”, uno dei programmi di punta di Canale 5. La D’Urso, che nei giorni scorsi aveva raccontato ai suoi fan via social con un video cosa le era capitato («devo farlo perché sarò in diretta e ve ne sareste accorti: ho un’ustione di secondo grado alla mano, è stato un momento bello doloroso, sono sotto antidolorifici. Ma le cose brutte sono altre, guarirò…») s’è presentata davanti alle telecamere con un elegante guanto di pizzo coordinato con il tubino nero a coprire la vistosa fasciatura alla mano sinistra.

Il tutto senza rinunciare allo smalto rosso sulle unghie, che la 63enne fascinosa presentatrice si è data poco prima di andare in onda, ovviamente creando una delle Stories sul suo profilo di Instagram. «Noi non demordiamo, mettiamo lo smalto anche con la mano così» si sente Barbara spiegare per poi infilare l’elegante guanto ed esclamare: «Siete pronti per l’ultima puntata? Io sono pronta. Un po’ mi dispiace ma tanto torniamo presto».

Ovviamente per la D’Urso è stata un’occasione di fare audience e confermarsi parona della serata di Canale 5. «In questa edizione, sono accadute delle cose – ha attaccato l’ultima puntata del suo show -. Abbiamo iniziato il programma in un modo e a un certo punto il mondo si è fermato. Volevo dire grazie a tutti, al mio direttore generale e soprattutto al mio editore Pier Silvio Berlusconi che hanno voluto fortemente e amato fortemente “Live – Non è la D’Urso”. Mi sono stati vicini quando il mondo si è fermato. Ho scelto di continuare a stare qui, in diretta, eravamo pochissimi, cinque persone. Abbiamo continuato a informarvi, ad avere politici, medici, a cercare di capire insieme a voi quello che avremmo dovuto fare. Ho cercato di tenervi compagnia».

Insomma, appuntamento per la prossima stagione. Sperando in un’annata più traquilla.