Rai5 omaggia Vittorio Gassman a 20 anni dalla scomparsa | SubitoNews

Rai5 omaggia Vittorio Gassman per il 20° anniversario della sua scomparsa

Rai5 omaggia Vittorio Gassman per il 20° anniversario della sua scomparsa


Vittorio Gassman ci lasciava il 29 giugno 2000. In occasione del ventesimo anniversario della scomparsa dell’istrione fenomeno dei palcoscenici e delle pellicole Rai Cultura lo ricorda con un’offerta di spettacoli e repertori che tornano sullo schermo per celebrare il “mattatore” della scena teatrale italiana nel pomeriggio di Rai5 (canale 23 del digitale terrestre). Negli appuntamenti sono iniziati lunedì 22 e proseguiranno fino a venerdì 26 ogni giorno alle 15.45. Vengono propose le otto puntate superstiti de “Il Mattatore”, storico programma di Vittorio Gassman, trasmesso per la prima volta sul Programma nazionale dal 4 febbraio 1959.

Definito “spettacolo misto” per la varietà di generi e registri adoperati, permise a Gassman di esprimere un talento ironico, sulfureo e parodistico, tanto che il programma, lo stesso anno, divenne l’omonimo film diretto da Dino Risi. Autori Vittorio Gassman, Guido Rocca, Federico Zardi e Indro Montanelli, con la direzione musicale di Piero Umiliani e la regia di Daniele D’Anza.

Nella prima puntata Vittorio Gassman introduce lo spettacolo con dei mattatori veri e propri: quelli spagnoli della corrida. L’attore entra nell’arena nei panni del matador Don Giovanni Tenorio e interpreta scene da “Il Burlador di Siviglia” di Tirso da Molina, “Giovinezza di Don Giovanni” tratto da Molière e “Maturità di Don Giovanni” di Cechov. Inizia poi la parodia de “Il barbiere di Siviglia”. A seguire la seconda puntata, in cui Riccardo Paladini presenta una parodia dello scoppio della guerra di Troia: Gassman interpreta Ulisse, uno dei primi mattatori della storia. Alessandro Cutolo presenta la puntata in qualità di “responsiere” alle tante lettere ricevute dalla redazione e introduce la Roma dei Cesari, piena di mattatori e aspiranti mattatori. Bianca Maria Piccinino poi presenta un esilarante TG “imperiale”. Infine si arriva alla rivisitazione ironica dell’invasione degli Unni guidati da Attila.