Villasimius spiagge: quali devi visitare

Villasimius spiagge: quali devi visitare

Villasimius spiagge: quali devi visitare
Fonte: Pixabay

Tra le località più famose di una delle isole italiane, ovvero la Sardegna, è Villasimius. Il comune è tra i più noti della costa sarda, geograficamente localizzato a Sud dell’isola, ha da sempre incantato viaggiatori e turisti a tal punto da conquistarsi il podio tra le mete più affascinanti, grazie alle sue spiagge.

Il tratto di costa in questione è tutelato dall’Area marina Protetta di Capo Carbonara; prende questo nome perché, in sardo, Villasimius è chiamato Carbonaxa. La lunga costa che conta circa chilometri e chilometri termina con un promontorio e alle sue spalle abita il massiccio dei Sette Fratelli. Insomma, come meta, Villasimius ha da offrire un mare cristallino, spiagge meravigliose e un panorama mozzafiato.

Villasimius spiagge: quali devi visitare

Villasimius è composta da ben 23 spiagge sparse su tutto il territorio. Scopriamole insieme. Si inizia con la Spiaggia di Porto Giunco. Partiamo proprio con questa perché può essere considerata un angolo di Caraibi sardo, a soli 45 chilometri dal capoluogo, offre al visitatore della sabbia finissima e un mare talmente azzurro che lo sguardo del turista potrà perdersi all’orizzonte e confondersi col cielo.

È tra le spiagge di Villasimius più belle e caratteristiche. Questa si potrebbe sicuramente posizionare al vertice tra quelle che stiamo per proporre grazie ai colori tenui ma coinvolgenti, il turista si sentirà all’interno di un’opera d’arte dipinta da Madre Natura.

Non finisce qui, le spiagge zona Villasimius sono quasi tutte caratterizzate da colori inconfondibili, come fosse un marchio di fabbrica: sfumature rosa derivanti da frammenti granitici, la laguna e il mare che trovano un connubio perfetto per restituire tonalità azzurre a tratti più intense a tratti più tenui, forte gioco cromatico che rende quelle di Villasimius le spiagge più belle d’Italia.

Spiaggia Punta Molentis

Spicca tra le spiagge della Sardegna quella di Punta Molentis. Area caratterizzata da un fascino irresistibile, riesce a distinguersi per il mare estremamente limpido, la sabbia ha un colorito bianco splendente da una parte e dall’altra, invece, coabita una cava di granito. La terra si fa sentire e ha trovato il proprio spazio incontrandosi col mare; infatti, il turista qui avrà un panorama da sogno: il turchese del mare e il verde della macchia mediterranea.

Spiaggia di Simius

Continuiamo con i paradisi terrestri che nessuno si aspettava ma che, in realtà, sono tutti italiani. Spiaggia di Simius, innanzitutto, dà metà nome alla località madre ovvero Villasimius; inoltre, è una spiaggia chilometrica anch’essa con sabbia bianca e soffice.

È localizzata vicino allo stagno di Notteri, famoso per essere il luogo prescelto dai fenicotteri rosa. Tra le peculiarità che possiede c’è quella di avere una forma naturale a semicerchio, caratteristica che la rende fortemente riconoscibile. È tra le spiagge di Villasimius considerate “cittadine” perché vicina al centro abitato sardo.

Spiaggia del Riso

Tra le spiagge più famose e caratteristiche della Sardegna non può di certo mancare la Spiaggia del Riso. Nome bizzarro ma estremamente caratterizzante, infatti prende il nome proprio dalla composizione della sabbia che è formata da bianchi granelli di quarzo granitico. Vien da sé il rimando esplicito ai chicchi di riso. Inconfondibile e particolare, questi potrebbero essere i termini base da attribuire ad ogni singola spiaggia della zona di Villasimius. Procediamo con la lista.

Spiaggia di Campulongu

La Spiaggia di Campulongu può essere considerata l’area che meglio si presta all’incontro tra mare e cielo. Infatti, geograficamente è abbracciata da una distesa verde di pini e ginepri, delimitata da rocce granitiche e da una scogliera dove sorgono delle calette. Il mare è trasparente. Tutto è visibile, un po’ come Villasimius che non ha proprio voglia di nascondersi anzi, le spiagge brillanti la rendono fin troppo conosciuta.

Spiaggia di Porto Sa Ruxi

Ritorna la caratteristica legata alla forma. Se avessimo un drone, vedremmo la curiosa forma a tre arcate. Infatti, non è propriamente una spiaggia ma può rientrare tra le più famose calette di Villasimius, qui sono ben tre che insieme formano una specie di mezzaluna. Inoltre, è la “spiaggia” più terrestre fra tutte.

Spiaggia di Campus

La località più bella della Sardegna ospita quest’altro angolo caraibico, a stretto contatto con la foce di un piccolo fiume, la macchia mediterranea che restituisce colorazioni naturali, ampia e lunga, tutte queste caratteristiche possono tradursi con tre parole: Spiaggia-di-Campus. Il turista potrà passeggiare su una distesa di spiaggia soffice e dorata e potrà godere, contemporaneamente, anche del panorama da urlo.

Queste sono solo alcune spiagge e calette di Villasimius. Questa località sa come accogliere e “coccolare” al meglio i propri visitatori, perchè a Villasimius si vivono esperienze uniche e indimenticabili.