Il tennis e salute: quanti benefici

Il tennis e salute: quanti benefici

Il tennis è lo sport del momento, e non solo perchè apporta molti benefici alla salute. E’ tornato a essere uno sport amatissimo grazie anche ai successi dei giocatori azzurri capeggiati dal numero uno del mondo Jannik Sinner. Intorno a questo successo, improvvisamente ruotano cinematografia, pubblicità, moda, mondo dello spettacolo. Ma il tennis resta pur sempre uno sport dai grandi benefici, capace di allungare la vita e ora anche dai grandi numeri di praticanti.

I numeri del tennis

La Federazione Italiana Tennis Padel afferma che negli ultimi quattro anni, dal 2021 al 2025, il numero dei tesserati è passato da 129mila nel 2021 a 660mila nel 2025. Rileva inoltre che anche il numero degli amatori è aumentato considerevolmente: da 1,3 milioni nel 2021 a 4,5 milioni nel 2023, mentre istruttori e maestri sono passati da 1700 a 12mila. Un boom in crescita, dunque, per uno sport che è destinato a salire ancora nei numeri.

Il tennis allunga la vita

Come hanno rilevato alcuni studi recenti, il tennis allunga la vita. Chi pratica la disciplina della racchetta ha un’aspettativa di vita maggiore di circa dieci anni rispetto a chi ha uno stile di vita sedentario. La conferma arriva dalla relazione del Copenaghen City Heart Study, che ha analizzato un campione di 20mila persone fra i 20 e i 93 anni in uno studio durato ben 25 anni: in base ai risultati ottenuti, rispetto a chi conduce una vita sedentaria, l’aumento dell’aspettativa di vita per i diversi sport vede il tennis sul gradino più alto del podio con +9,7 anni seguito da badminton +6,2, calcio +4,7, ciclismo +3,7, nuoto +3,4 e jogging +3,2.

Secondo i ricercatori il tennis, ma anche lo sport in generale, non solo allunga la vita, ma ne migliora la qualità. Per approfondire l’argomento, leggi anche IL TENNIS ALLUNGA LA VITA .

I benefici del tennis sulla salute

Il tennis allunga la vita ma non solo: ne migliora la qualità. I benefici apportati dalla pratica di questa disciplina sono numerosi. Giorgio Meneschincheri, medico specialista in medicina preventiva e presidente della Onlus Friends for Health oltre che docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma afferma che “Il tennis attesta una preziosa valenza rispetto ad altri sport, in termini di longevità, aiuta a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari e metaboliche. Ha una funzione di riduzione della pressione arteriosa ed è la medicina migliore per il diabete.

Inoltre, questo sport consente di mantenere le relazioni sociali e allontanare il rischio di isolamento, a sostegno della salute mentale”. Infatti oltre a prevenire malattie metaboliche quali il diabete, sollecita le funzioni cognitive grazie al suo elevato grado di relazioni sociali instaurate.

I requisiti fisici per giocare a tennis

La pratica del tennis richiede un fisico preparato, resistente, forte e flessibile. E’ infatti uno sport che sottopone a diverse sollecitazioni su muscoli e articolazioni, ma tuttavia anche i principianti possono minimizzare il rischio di infortuni massimizzando le prestazioni. E’ fondamentale eseguire esercizi di risaldamento prima dell’allenamento o delle partite: lo stretching è utile per migliorare la flessibilità e ridurre il rischio di lesioni muscolari.

Gli esercizi di coordinazione servono invece a migliorare la tecnica dei colpi, mentre gli esercizi di forza sviluppano la resistenza muscolare a favore dei muscoli del braccio, dell’avambraccio e del ginocchio. Infatti gli infortuni più diffusi nel tennis riguardano ginocchio, spalla e gomito, con un incidenza del 50% dei praticanti. Nel complesso però il tennis resta uno sport che apporta molteplici benefici alla salute, specie se supportato da una regolare e attenta preparazione fisica mirata.