Tendinite: cause e rimedi per curare un tendine infiammato

Tendinite: cause e rimedi per curare un tendine infiammato

Tendinite: cause e rimedi per curare un tendine infiammato

La tendinite è una delle problematiche più comuni ed allo stesso tempo dolorose che si possono avere nel corso della vita. Che cosa accade e soprattutto perchè si infiammano i tendini?

Qualsiasi tendinite, che di base è un’infiammazione, non è tuttavia mai da sottovalutare dal momento che, come sappiamo, potrebbe trasformarsi in qualcosa di cronico e soprattutto di molto grave mentre se viene riconosciuta, trattata e curata sin dall’inizio può risolversi facilmente.

Il primo consiglio di base, dunque, è quello di consultare subito il proprio medico di base, o comunque il vostro fisioterapista o chiropratico di fiducia, che sicuramente saprà consigliarvi il trattamento antinfiammatorio migliore o eventualmente nei casi più acuti lo specialista migliore.

Detto ciò, il secondo consiglio è, quasi sempre, quello di non sovraccaricare troppo la parte interessata con movimenti o spostamenti del proprio peso; in questo modo si possono evitare ulteriori problemi o dolori cronici che, talvolta, soprattutto se sottovalutati, possono portare ad un vero e proprio problema nel medio-lungo periodo ed evitare quindi di dover ricorrere ad un’operazione piuttosto fastidiosa e dolorosa.

Tendinite del piede

Uno dei tendini infiammati più comuni purtroppo è quello del piede. Si riconosce con relativa facilità dal momento che i dolori sono spesso molto forti ed acuti nella parte interessata.

Il primo consiglio, seppur forse quello più banale, è quello di fare nel limite del possibile un vero e proprio riposo forzato evitando i movimenti che facciano flettere il piede.

Se il problema è persistente, e soprattutto trascurato, il rischio è quello di non riuscire nemmeno ad indossare una calzatura, anche le scarpe più comode, ed in casi ancora peggiori vi è proprio l’impossibilità di camminare a causa di un dolore forte ed acuto costante durante tutta l’intera fase di carico.

Infiammazione al tendine della mano

L’infiammazione dei tendini della mano è purtroppo una malattia comune soprattutto per tutti coloro che, magari per lavoro, sono costretti ad effettuare movimenti continui e ripetuti, in un lasso di tempo molto ampio, ossia per tanti anni, senza osservare le dovute pause e periodi di stop. E’ un effetto della cosiddetta sindrome di Charlie Chaplin.

Il rischio, insomma, è quello di avere una vera e propria patologia di sovraccarico funzionale. Ma non solo: una tendinite può essere anche causata da una malattia reumatica o da infezioni di un agente patogeno, per quanto chiaramente queste siano cause molto meno probabili.

Tendinite alla caviglia

Uno dei dolori ai tendini più forti è purtroppo causato dalla tendinite alla caviglia che è causata nella maggior parte dei casi da un infortunio traumatico, ma non solo: viene comunemente chiamato infiammazione del tendine di Achille e, soprattutto per chi pratica uno sport come il calcio o l’atletica, è un rischio, per altro molto serio.

Un’altra causa da non sottovalutare è anche quella che deriva da una forma di artrite. In tutti questi casi, come sempre, dopo aver consultato il medico di fiducia che probabilmente vi dirà di sottoporvi ad esami strumentali ed a tanti controlli del caso, il consiglio è sempre quello di osservare totale riposo per prevenire ulteriori problemi che potrebbero sorgere. Dietro consiglio del medico potrete poi sottoporvi a cicli di esercizi fisioterapici e, solo nei casi più seri, effettuare sotto il suo controllo, infiltrazioni intramuscolari che attenuano il dolore e curano l’infiammazione.

Infiammazione al tendine rotuleo

L’infiammazione al tendine rotuleo è tipica dell’età della crescita, solitamente l’adolescenza: capita, infatti, che le ossa crescano molto velocemente, molto più di quanto riescano a “fare” i tendini.

Per questo motivo spesso i ragazzi, anche molto giovani, soffrono di fastidi e dolori vari soprattutto se praticano sport ad alta intensità. Purtroppo, per questa patologia, non c’è una cura: soltanto riposo, ghiaccio e pomate.

Terminata l’età della crescita, infatti, tutto dovrebbe sparire. Discorso diverso, invece, è quello relativo ai traumi: se la persona, adulta o meno che sia, è stata vittima di un colpo o di un trauma alla zona interessata, allora il discorso è diverso.

In questo caso si tratta, infatti, di un effetto collaterale del trauma e del colpo subito.

Tendinite al pollice

Soprattutto negli ultimi anni sono davvero tantissime le tendiniti al pollice: esse, infatti, nella stragrande maggioranza dei casi, sono causate dall’uso del pc, in particolar modo della tastiera.

Il continuo picchiettare sulla tastiera, infatti, causa parecchi problemi alle ossa ed ai tendini in generale della mano, soprattutto del pollice che subisce una serie di “piccoli” colpi soltanto all’apparenza leggeri e innocui.

Chiaramente se il tutto è limitato a poche ore al giorno di utilizzo, è davvero difficile che ci siano problematiche e che si vengano a sviluppare e creare nel futuro prossimo; tuttavia nel medio-lungo periodo potrebbero sorgere dei fastidi.

Il consiglio, dunque, è di cercare di trovare una sorta di equilibrio fra le ore passate alla tastiera del PC e alle ore di riposo per cercare di limitare i danni nel lungo periodo.