Champions: nei sorteggi la Juventus pesca bene, il Porto
La Juve non poteva chiedere di meglio ai sorteggi di Champions League, dove va male ad Atalanta e Lazio, mentre in Europa League sia Milan che Napoli e Roma hanno possibilità di andare avanti. È la sintesi di quanto uscita dall’urna di Nyon, dove le sei italiane ancora in corsa nelle coppe hanno scoperto le loro avversarie negli scontri diretti in programma da metà febbraio. Testa di serie dopo l’impresa del Camp Nou contro il Barcellona, la Juve pescato l’avversario più abbordabile, il Porto (andata 17 febbraio al Do Dragao, ritorno il 9 marzo allo Stadium) già eliminato agli ottavi nel 2017 e contro il quale non ha mai perso nei cinque precedenti confronti.
I portoghesi hanno chiuso il loro girone al secondo posto dietro il Manchester City, mantenendo la porta inviolata in cinque partite. In panchina Sergio Conceicao, che in Italia ha giocato con Lazio, Inter e Parma. Nel loro campionato sono terzi a -4 dalla capolista Sporting. «Ma in Champions tutte le squadre sono molto forti, lo dicevo anche l’anno scorso quando siamo stati sorteggiati con il Lione, perché sono avversarie abituate a giocare queste gare e questo discorso vale anche per il Porto» avverte il vicepresidente bianconero Pavel Nedved.
Champions: pronostici e scongiuri
Pronostici sulla carta quasi proibitivi per Atalanta e Lazio, sorteggiate contro Real Madrid e Bayern Monaco. Gli spagnoli (il 24 febbraio in trasferta, il 16 marzo in casa ma non al Bernabeu) non stanno vivendo la loro miglior stagione ma hanno dimostrato che nelle gare che contano difficilmente sbagliano (chiedere all’Inter). «Si può solo imparare andando all’Università del calcio – commenta il presidente della Dea, Antonio Percassi -. Per noi è motivo di grandissimo orgoglio e di soddisfazione essere tra le migliori 16 d’Europa, è molto importante per la società ». Mengtre Zidane, allenatore del Real, dice: «Conosciamo il valore dell’Atalanta e abbiamo grande rispetto per loro». La Lazio trova i campioni in carica e favoriti per la conferma. Andata all’Olimpico il 23 febbraio, ritorno all’Allianz Arena il 17 marzo. «Affrontiamo i più forti di Europa e sarà un grande stimolo e una grande crescita per tutti. Sappiamo quello che abbiamo fatto, ora dobbiamo resettare» le parole di Simone Inzaghi. Le altre sfide sono Atletico Madrid-Chelsea, Lipsia-Liverpool e Barcellona-Psg, la più attesa.
In Europa League le italiane evitano gli avversari più pericolosi. Per il Milan c’è la Stella Rossa allenata da Dejan Stankovic e con Diego Falcinelli in attacco. La Roma trova il Braga, allenato per una stagione da Paulo Fonseca. Una spagnola per il Napoli: il Granada, sesto nella Liga.