Sant’Antioco: come arrivare e cosa vedere

Isola di Sant’Antioco: come arrivare e cosa vedere

Isola di Sant’Antioco: come arrivare e cosa vedere
Fonte: Pixabay

Sant’Antioco, per quanto concerne la zona del Sulcis iglesiente, è sicuramente una delle mete più interessanti da visitare per i turisti. Questo tipo di itinerario, infatti, risulta essere molto amato dai turisti per via di due motivazioni fondamentali.

La prima, è che si tratta letteralmente di un’isola che si trova a sua volta all’interno di un’isola. Ovvero la Sardegna, per l’appunto. Nel prossimo paragrafo, si potrà comunque conoscere la sua posizione esatta in modo tale da poterci anche arrivare senza grossi sforzi.

La seconda motivazione per cui questa meta è così tanto apprezzata da chi la visita e da chi ci vive, è che si tratta comunque di un luogo in grado di offrire numerose attrazioni. Attrazioni che naturalmente presentano delle entità di gradimento differenti a seconda del tipo di offerta che si sta andando a cercare.

In ogni caso, per fortuna, il territorio sardo è talmente vasto e allo stesso tempo variegato in quanto a scelte che è in grado di soddisfare con il massimo dei voti ogni tipo di esigenza. E il territorio di Sant’Antioco, in tal senso, non fa affatto eccezione.

Anzi, per il suo territorio specifico di riferimento si può dire come sia un’area molto difficile da “superare” in termini di bellezza.

Dove si trova Sant’Antioco

Il territorio di Sant’Antioco, si trova appunto nella zona del Sud Sardegna. Più nello specifico, si trova nel Sulcis Iglesiente. La particolarità storica di questo territorio, riguarda il fatto che effettivamente sorge all’interno di un luogo piuttosto importante a sua volta.

Si tratta infarti dell’originaria Sulki, ovvero l’area più antica di tutto il Mediterraneo. Dunque, soprattutto a livello storico, per quanto concerne tutto ciò di cui si ha traccia per la storia recente, si può definire tale luogo come un vero e proprio cimelio. Anche per coloro che sono effettivamente appassionati di questa tematica.

Si tratta appunto di un’isola all’interno di un’altra isola, che dista a circa un centinaio di chilometri da quello che è il capoluogo della Sardegna. Ovvero, la città nonché area metropolitana di Cagliari. Questo luogo, come si potrà vedere man mano che i paragrafi andranno a susseguirsi, è un territorio in grado di offrire una moltitudine di offerte diverse.

Sia per quanto riguarda il territorio, che per quanto riguarda i suoi relativi servizi. Essendo un’isola, naturalmente, la maggior parte di queste attrazioni sono perlopiù marittime. Tuttavia, non si disdegnano comunque degli itinerari che possono arrivare a confinare con le frazioni circostanti. E dunque, allontanandosi dalla zona marittima.

Spiagge del luogo

Tra le spiagge del luogo, si possono annoverare:

  • Spiaggia Istmo di Sant’Antioco (parte Laguna)
  • Spiaggia Corru Longu (cioè: Corno Lungo)
  • Spiaggia Peschiera di Palmas
  • Spiaggia Il Faro
  • Porto Ponte Romano
  • Porto di Sant’Antioco
  • Spiaggia Is Pruinis (cioè: Le Polveri)
  • Spiaggia Cannisoni (cioè: Canna palustre)

Queste spiagge, si trovano perlopiù a nord. Sono dei luoghi che si possono raggiungere facilmente. In alta stagione, in ogni caso, l’attrazione principale è sicuramente la spiaggia di Maladroxia. Questa spiaggia, infatti, soprattutto nelle stagioni estive è particolarmente nota dagli abitanti del posto per essere una spiaggia molto affollata,.

Basti pensare che, a seconda della stagione, è addirittura molto difficile riuscire a trovare uno spazio libero per poter riporre il proprio ombrellone in tutta tranquillità. Una cosa molto particolare, oltre appunto ad un sistema di parcheggi che è stato fatto ad hoc sia per i residenti che per i turisti, cosi come anche per i visitatori sardi, ma non del luogo, è, il fatto che ci sono appunto dei villaggi turistici veri e propri.

Complessi di appartamenti che permettono di avere delle case a disposizione in quella zona specifica.. Questo, in modo tale che coloro che vogliono alloggiare a pochi passi dal mare possono riuscire nell’impresa senza compiere chissà quali sforzi disumani. Naturalmente, le tariffe possono variare sia a seconda del periodo che a seconda del momento della stagione. Pertanto, è bene approfittarne prima che inizi la bella stagione. In modo tale da potersi garantire un soggiorno con vista sul mare che pochi altri posti sono in grado di garantire.

Cosa vedere a Sant’Antioco

Le principali attrazioni di Sant’Antioco, dipendono principalmente dai periodi che si prendono in considerazione. Per quanto concerne infatti il periodo estivo, una passeggiata in quello che è il lungomare del paese può essere sicuramente molto suggestiva.

Sia per via di tutto quello che riguarda il territorio, che per quel che riguarda appunto la camminata in sé. Per quanto concerne invece l’inverno, si può definire questo luogo come molto più adatto per quelli che sono appunto i servizi. I servizi in questione, difatti, vanno a parare su le principali eventualità del Natale, che comprendono la loro volta bancarelle e decorazioni distribuite in giro per tutto il paese.

Dunque attirando grandi e piccini, come si suol dire in questi casi così particolari e specifici allo stesso tempo. Nel caso in cui non si dovessero comunque conoscere le principali attrazioni, come alternativa ci sono i cosiddetti depliant, che sono appunto concessi dalle associazioni turistiche del luogo. Che si offrono appunto di promuovere tutto ciò che riguarda il territorio e la sua relativa cultura. Sia a livello turistico che anche a livello storico.

Come raggiungere Sant’Antioco

Il modo più agevole con il quale raggiungere Sant’Antioco, è quello di prendere la strada direttamente da Carbonia. Così facendo, sfruttando una delle principali citta del Sulcis Iglesiente nonché semi-capoluogo di provincia, è infatti sicuramente il modo più abbordabile per poter arrivare alla nostra meta desiderata in men che non si dica.

In alternativa, come spesso accade in questi casi, bisogna pur sempre tenere in considerazione il fatto che ad oggi ci sono numerosi strumenti per potersi orientare al meglio. Uno di questi, per esempio, è Google Maps. O in alternativa le cosiddette mappe proposte da Apple.

Questi due sistemi, sono in grado di offrirci delle ottime soluzioni per quanto concerne appunto il nostro orientamento, e questa è per l’appunto una pratica che riguarda essenzialmente un tipo di turismo moderno che rende molto più facile da una navigazione a coloro che non sono propriamente del luogo.

Insomma, come si può intuire arrivare a Sant’Antioco non è affatto difficile. Questo, grazie anche alla pista ciclabile che collega appunto le due città nominate nelle righe precedenti. La zona di Carbonia, a livello geografico, è sicuramente l’area più strategica per poter raggiungere questo luogo.

Tramite la propria autovettura, a seconda del traffico e delle condizioni del meteo, si può infatti raggiungere la piccola isola di Sant’Antioco nel giro di circa 25 minuti di macchina. Superato il ponte, si potrà infatti trovare il lungomare noto a tutti i residenti.

Com’è il meteo di solito

Così come per il caso dell’Ogliastra, anche Sant’Antioco varia molto il suo meteo in base al periodo reale. In estate, sicuramente si possono avere dei picchi di caldo molto difficili da sopportare. Tuttavia, d’inverno si potrebbe così verificare la problematica opposta.

Ovvero, tanto vento e anche un freddo particolarmente rigido. Ma niente di particolarmente complicato, per i turisti che giungono dalle aree del nord Italia.