Rimborso Trenitalia sciopero: come fare domanda

Richiedere un rimborso Trenitalia in caso di sciopero, a volte sembra così complesso che qualcuno lascia anche perdere. Ma se il treno è soggetto ad una soppressione a causa di uno sciopero, una delle prime cose da fare è quella di mettersi subito in contatto con il personale competente della compagnia ferroviaria, in quanto essi saranno in grado di fornire tutte le indicazioni necessarie. 

Durante le giornate di sciopero non significa che non ci sarà alcuna corsa, ma bensì saranno garantiti solo i servizi minimi atti al trasporto in quella giornata. 

Per ottenere delle informazioni più precise riguardanti ad eventuali modifiche sui treni in circolazione in quella specifica giornata, quindi treni regionali e treni nazionali, è buona cosa consultare direttamente la pagina web messa a disposizione dalla compagnia.

Rimborso Trenitalia per sciopero: come si richiede?

Per procedere alla richiesta di rimborso in caso di sciopero di Trenitalia, è possibile ottenere un rimborso integrale del biglietto, nel caso la corsa del treno venisse cancellata appunto, a causa di uno sciopero. 

Vediamo due casi specifici:

1. Nel caso foste in possesso di più biglietti appartenenti alla stessa tratta di viaggio adibiti al raggiungimento della destinazione finale, tutti i biglietti in possesso verranno rimborsati;
2. Nel caso in cui aveste acquistato due soli biglietti (uno per l’andata e uno per il ritorno), se la cancellazione riguarda la corsa di andata, verrà rimborsato anche il biglietto per il ritorno. 

Ma come si fa a richiedere il rimborso? Per far richiesta di rimborso in seguito alla cancellazione di un treno nazionale, occorre procedere alla compilazione del form che viene fornito direttamente dalla compagnia sull’apposito sito web. 

Se invece il treno cancellato è un treno regionale, la richiesta di rimborso, dovrà essere effettuata presso la biglietteria autorizzata. Altrimenti, l’altra soluzione che Trenitalia mette a diposizione di tutti i viaggiatori, è quella di stampare il modulo per la richiesta da presentare successivamente.

Questo modulo, una volta compilato, dovrà essere inviato insieme al biglietto stampato alla direzione regionale di competenza della destinazione di viaggio. 

Per tutti i treni regionali della Regione Lombardia (Trenord), le richieste di rimborso dovranno essere presentate tramite l’apposita che si trova descritta in modo dettagliato sul sito di Trenord entro 48 ore. 

Se il tuo viaggio era con Italo e non Trenitalia, per poter ricevere un rimborso bisognerà rivolgersi direttamente al personale di Italo Stazione, oppure contattando l’assistenza al numero a pagamento (892020). In caso di cancellazione di un treno, la compagnia di Italo riconosce in modo automatico l’indennizzo entro 30 giorni dalla data del viaggio. 

Rimborsi correlati alle diverse cause – esigenze

A chi non è capitato almeno una volta nella vita che il proprio treno venisse cancellato a causa di uno sciopero? Ma quando siamo noi ad avere degli imprevisti che ci costringono a non partire più, come è possibile fare richiesta di rimborso? Vediamo più nel dettaglio alcuni esempi:

Rimborso per rinuncia al viaggio per delle esigenze del passeggero

Nel caso in cui fossi costretto a rinunciare al viaggio per delle tue esigenze personali, se la tipologia di biglietto acquistata in precedenza te lo permette, potrai fare richiesta di rimborso attraverso l’applicazione, con una trattenuta sul totale dell’importo pagato. 

Il rimborso del biglietto del treno a tariffa base, avrà una trattenuta del 20% fino all’orario previsto della partenza del treno. Una volta che il treno parte, il rimborso non è più ammesso.

Per quanto riguarda i titoli di viaggio come: pass, abbonamenti e carnet, il rimborso non è ammesso, a meno che non sia previsto dalla normativa comodamente consultabile dal sito della compagnia con cui si viaggia. 

Come richiedere il rimborso prima dell’orario di partenza del treno prenotato:

• Presso l’agenzia in cui si è effettuato l’acquisto del biglietto;
• Sull’applicazione di Trenitalia utilizzando la funzione adibita solo ai biglietti;
• Presso una qualunque biglietteria. 

Il rimborso verrà effettuato con la stessa modalità con la quale avrete pagato inizialmente il biglietto. Esso può essere richiesto solo dal titolare del biglietto (non da altre persone) durante la fase di acquisto, oppure da una persona diversa dal titolare a patto che venga regolarmente delegata. 

Per tutti i biglietti con un importo inferiore ai 10 euro per viaggiatore, non possono essere rimborsati in caso di rinunzia al viaggio. L’importo da rimborsare per ogni viaggiatore viene calcolato applicando la percentuale prevista a seconda di ogni singolo caso. 

Tenete presente che non sono rimborsabili i seguenti biglietti:

• Tutti i biglietti smarriti e/o distrutti;
• Biglietti che sono stati rilasciati tramite offerte promozionali;
• Biglietti acquistati con buono sconto. 

Rimborso per fatto imputabile a Trenitalia o per ordine dell’autorità pubblica

In caso di biglietto non utilizzato si può ottenere un rimborso integrale (senza alcun tipo di trattenuta), se si è potuto usufruire del biglietto per le seguenti cause:

• Quando non è possibile intraprendere il viaggio per ordine dell’autorità pubblica;
• Quando il treno ritarda di almeno 60 minuti e si vuol rinunciare al viaggio;
• Quando il titolo di viaggio acquistato sul sito oppure tramite Call center, non viene consegnato entro l’orario di partenza previsto.

Nel caso in cui i biglietti acquistati non possono essere utilizzati per un impedimento riguardante il viaggio di andata il rimborso integrale, verrà riconosciuto anche per il viaggio di ritorno. 

In caso di biglietto parzialmente non utilizzato è possibile ottenere il rimborso senza trattenuta di una parte del prezzo se ricorre almeno una delle seguenti cause:

• In caso in cui il viaggio non può proseguire a causa di un’interruzione della linea oppure a causa della cancellazione del treno;
• Quando è oggettivamente prevedibile un ritardo superiore ai 60 minuti rispetto all’orario  previsto. 

In tutti i casi sopra citati, il rimborso Trenitalia per sciopero, può essere richiesto solo ed esclusivamente dal titolare del biglietto.