Papa Francesco apre alle unioni civili per le coppie gay
«Gli omosessuali hanno il diritto di far parte di una famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia». Lo afferma Papa Francesco nel documentario “Francesco”, presentato al Festival di Roma, facedo scalpore. Il tutto avviene all’interno di una telefonata del Pontefice a una coppia di omosessuali, con tre figli piccoli a carico, fatta in risposta ad una loro lettera in cui mostravano il loro grande imbarazzo nel portare i loro bambini in parrocchia. «Ho letto la tua lettera è una bellissima lettera – dice il Papa nel documentario -. Le persone omosessuali hanno il diritto di essere in una famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia. Nessuno dovrebbe essere estromesso o reso infelice per questo. Ciò che dobbiamo creare è una legge sulle unioni civili. In questo modo sono coperti legalmente. Mi sono battuto per questo». Il consiglio di Papa Bergoglio a Mr. Rubera, raggiunto appunto telefonicamente, è quello di portare i bambini comunque in parrocchia al di là degli eventuali giudizi.
Un Papa da grande schermo
“Francesco”, il documentario dedicato al Papa a firma di Evgeny Afineevsky, contiene anche la testimonianza di Juan Carlos Cruz, vittima e attivista contro gli abusi sessuali oggi presente alla Festa di Roma insieme al regista. «Quando ho incontrato Papa Francesco mi ha detto quanto fosse dispiaciuto per quello che era successo. “Juan, è Dio che ti ha fatto gay e comunque ti ama. Dio ti ama e anche il Papa poi ti ama” le sue parole».
Il documentario affronta temi che vanno dalla pandemia all’ecologia, dagli abusi sessuali all’omofobia, dai muri costruiti per dividere fino all’ingiustizia della povertà, dal razzismo all’emancipazione femminile. E tutto questo insieme ad interviste esclusive con Papa Francesco e grandi personaggi in tutto il mondo. «Quando ho fatto il film sulla Siria e sull’Ucraina – racconta Afineevsky, riferendosi a “Cries From Syria” e “Winter on Fire” – ho come avuto voglia di speranza e ho pensato al Papa che con i suoi interventi ha toccato tutti gli argomenti dolorosi del presente. Si può dire anzi che in questo senso questo documentario non è su lui, ma sui disastri del mondo. Sono stato toccato da lui non come Papa, ma come persona. Lui è un vero gesuita, un uomo d’azione, ma anche un vero leader una cosa che manca molto oggi».
Molte le reazioni del mondo politico. «Rispetto le parole del Santo Padre e non mi permetto di commentarle: a me interessa che non ci vadano di mezzo i bambini che abbiano una mamma e un papà, che vengano adottati da una mamma e un papà. Poi la sera ognuno faccia quello che vuole» ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. «Non strumentalizziamo le parole del capo della Chiesa, ma ci auguriamo che abbiano un impatto su quei partiti e quei politici che, anche in Europa, motivano con la loro fede cattolica la loro ferrea opposizione a leggi che garantiscano una famiglia alle persone della comunità LGBT» afferma il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova. «Sono contenta che anche da Papa Francesco arrivi una posizione netta a favore delle famiglie delle persone omosessuali. Siano le sue parole da monito per una cultura diffusa di rispetto reciproco e di avanzamento del Paese» sostiene la sindaca di Torino, Chiara Appendino.