Ordini di aerei in picchiata? L’Airbus stampa in 3D visiere protettive per ospedali
Anche Airbus, il consorzio europeo che produce aeroplani, ha camniato in parte le sue produzioni per aiutare nella lotta contro il Covid-19. In Spagna ha iniziato a produrre in 3D i telai delle visiere protettive per ospedali, fornendo così al personale sanitario attrezzature di protezione individuale. Il tutto con la partecipazione al progetto anche di Airbus Protospace e Airbus Composite Technology Center, entrambe con sede in Germania. Più di venti stampanti 3D lavorano giorno e notte sfruttando un design brevettato in grado di realizzare le visiere utilizzando plastica PLA. Centinaia di visiere sono già state prodotte e spedite negli ospedali vicino ai siti Airbus in Spagna.
«Uno dei motivi per cui amo il mio lavoro è la capacità che abbiamo di progettare in modo avanzato e produrre rapidamente – dichiara Alvaro Jara, capo di Airbus Protospace a Madrid -. Durante la notte siamo passati dal produrre soluzioni aerospaziali a produrre attrezzature mediche. Questo fa davvero la differenza nella lotta contro la pandemia e non potrei essere più orgoglioso dei nostri team che lavorano giorno e notte su questo progetto Airbus».
Con la produzione di aerei sospesa per regio decreto (e mancanza di ordinativi), i dipendenti di Airbus sono autorizzati a lavorare sul posto per continuare questa attività essenziale. La stessa Airbus ha anche creato un ponte aereo tra Europa e Cina per consegnare forniture di mascherine ai sistemi sanitari di Francia, Germania, Spagna e Regno Unito. Quattro milioni sono state trasportate da Tianjin a Getafe da A330-200 convertito in un Multi-Role Tanker Transport.