MotoGP: la Ducati punta sull’australiano Miller, braccio di ferro con Dovizioso

MotoGP: la Ducati punta sull’australiano Miller, braccio di ferro con Dovizioso

Con la stagione 2020 ancora ferma si parla soprattutto di 2021. E finalmente è arrivata la prima mossa di mercato della Ducati, che dopo quelle molto anticipate di Yamaha, Honda e Suzuki, ha deciso di promuovere Jack Miller nel team ufficiale a partire dal 2021. Con il 25enne pilota di Townsville, che in tre anni nel team satellite Pramac ha vissuto un crescendo, con cinque podi conquistati nel 2019, a Borgo Panigale torna un australiano dopo i tempi d’oro di Casey Stoner, primo e unico campione del mondo con a Rossa delle due ruote.

«Per me è un onore poter proseguire la mia carriera in MotoGP con la casa di Borgo Panigale. Non vedo l’ora di ricominciare a correre quest’anno e sono pronto ad assumere col massimo impegno la responsabilità di essere un pilota Ducati ufficiale nel 2021» le parole di Miller. «Dal suo arrivo nel Pramac Racing Team, Jack è cresciuto costantemente, dimostrandosi uno dei piloti più veloci e talentuosi del campionato, per cui siamo contenti che abbia accettato di pilotare la Desmosedici GP ufficiale del Ducati Team il prossimo anno. Siamo convinti che abbia tutte le carte in regola per poter lottare con continuità per le posizioni che contano, in ogni gara, già a partire da questa stagione con la Desmosedici GP20 del Pramac Racing Team, e di fare un ulteriore passo in avanti il prossimo anno grazie al pieno supporto del Ducati Team» assicura Claudio Domenicali, amministratore Delegato di Ducati Motor Holding.

Si chiude quindi la storia di Danilo Petrucci in Ducati, quando meno nella MotoGP. Il ternano, un anno fa vincitore al Mugello ma poi in netto calo, ha ricevuto un’offerta per andare in Superbike con l’obiettivo di conquistare per la Rossa il titolo mondiale “derivate”, ma preferirebbe restare nella top class. L’unica porta che potrebbe aprirsi pare quella dell’Aprilia, al posto di Andrea Iannone, il quale – se verrà scagionato dal Tas di Losanna per la sua squalifica doping – potrebbe essere il grande ritorno in Ducati. In alto mare la trattativa per il rinnovo con Andrea Dovizioso, il leader rosso. La differenza tra domanda e offerta economica pare incolmabile. Forse volutamente.