Monasteri di bose: dove si trovano e come visitarli

Monasteri di bose: dove si trovano e come visitarli

Monasteri di bose: dove si trovano e come visitarli
Fonte: Pixabay


I monasteri di bose, offrono scenari davvero suggestivi e per questo motivo sono diventati famosi. Questi monasteri, sono ottimi per coloro che vogliono godere di uno scenario suggestivo senza però rinunciare alla bellezza tipica della comunità monastica.

Naturalmente, gli intenditori potrebbero trarre maggiore giovamento da questo tipo di intrattenimento. Ma sicuramente, anche gli appassionati o presunti tali potranno godersi bene lo spettacolo offerto. Dopotutto, pur capendone poco o niente, ciò che conta è che il panorama sia bello e suggestivo.

Vivere come ospite in uno di questi luoghi, implica tuttavia che si debbano seguire delle regole ben precise. Ovviamente, ci sono delle regola da rispettare. Proprio perché si è in un luogo simile, la disciplina è sempre al primo posto. Nel corso di questo articolo, a tal proposito, scopriremo insieme il modo in cui procedere per poter essere ospiti in un luogo simile.

Innanzitutto, occorre specificare come l’accoglienza sia praticamente indiscutibile. Questo, per via della cultura che un luogo simile impone a coloro che sono appunto ospiti. Ciò detto, esistono regole ben precise. Regole che, per forza di cose, vanno appunto seguite.

E oltretutto, non si possono nemmeno discutere. Questo, per evitare vari problemi di un certo tipo.

Monasteri di bose, cosa sono?

I monasteri di Bose, come riportano molti quotidiani del settore, sono dei piccoli luoghi di spiritualità nei quali è possibile ritrovarsi, discutere e poter approfondire vari studi e vari conoscenze, oltre ad essere ovviamente dei luoghi di preghiera.

Sostanzialmente questi monasteri sono abitati da una comunità di monaci che è omogeneamente formata da uomini e donne. Questi luoghi, inoltre, hanno il grande merito di accogliere tutti coloro che sono alla ricerca del proprio spirito naturale. Originata negli anni 60, questa comunità ospita ancora oggi un sacco di fedeli.

Non a caso è stato uno dei primi complessi di monasteri presenti nel territorio italiano. Come detto sopra, ogni ospite che appunto viene invitato a far visita nel seguente luogo, deve ricorrere a delle regole ben precise da rispettare. Diversamente non sarà appunto possibile poter frequentare questa comunità per cause di forza maggiore.

Nei prossimi paragrafi cercheremo Ad ogni modo di approfondire questo aspetto legato a questo splendido complesso di monasteri, i quali ancora oggi accolgono a loro cuore, una vasta platea di visitatori, oltre che di fedeli fortemente appassionati alla materia.

Complesso di monaci, in cosa consiste?

Il complesso di monaci che è stato di fatto citato nel corso dello scorso paragrafo, è appunto una comunità che si dedica alla preghiera per la maggior parte del suo tempo. Come vedremo nel corso del prossimo paragrafo, scopriremo inoltre come ci siano anche tante altre attività che costituiscono la vita di queste persone. Le quali, ovviamente, hanno scelto di dare l’importanza consistente per quanto concerne la preghiera.

Che per loro rappresenta gesto al quale non si può rinunciare in alcun modo o in alcuna maniera. Quello che traspare da queste righe è sicuramente un’importanza vitale all’atto della preghiera. Questo in quanto in monaci sono guidati dalla fede. Per quanto concerne la maggior parte delle azioni che svolgono nel quotidiano.

Ovviamente non bisogna scambiare questo gesto come se fosse una semplice banalità, ma bisogna dargli dispetto come effettivamente merita. E così come ovviamente merita qualsiasi tipo di credenza. Dunque, bisogna anche astenersi da qualsiasi giudizio.

Come detto in precedenza, nelle prossime righe cercheremo di scoprire quali sono le attività che si svolgono in questo complesso di monaci. Bisognerà anticipare che ovviamente siano delle attività piuttosto genuine, pertanto non ci si deve affatto aspettare sfarzo o chissà quali altre attività collegate a questo tipo di vita.

Monastero di Bose, quali sono le attività più frequenti?

In questo tipo di edifici le attività più comuni riguardano sicuramente la lavorazione nei campi. Di fatti, come viene riportato in molti siti autorevoli del settore, i monaci e gli ospiti del suddetto monastero vivono le loro giornate pregando e lavorando in continuazione, facendo sì che i loro insediamenti siano di fatto sempre curati in ogni minimo dettaglio.

La maggior parte dell’attività sono ovviamente parte del lavoro manuale, che consiste a sua volta nella cura dei terreni e nella cura dei relativi orti, così come nella produzione di manufatti artigianali e di natura religiosa. Il tutto, naturalmente, viene fatto secondo delle tempistiche stabilite, che vengono dunque ordinate in base ad un fitto calendario di impegni.

Che devono essere rispettati per il bene di tutta la Comunità. Nel prossimo paragrafo ancora, cercheremo di scoprire quali sono le attività religiose che vengono appunto contemplate all’interno di un simile luogo di ritrovamento, religioso e non.

Come detto sopra, la religione assume sicuramente un compito fondamentale in tal senso. Pertanto è fondamentale darle l’importanza che merita, così come la meritano anche tante altre pratiche che sono appunto sintomo di fedeltà conclamata.

Come si prega nei monasteri di Bose?

Nei monasteri di Bose, di solito, l’attività più importante è sicuramente quella della preghiera. Di fatti, obbedire al Vangelo e a tutto quello che egli recita, è sicuramente una delle principali regole che bisogna rispettare all’interno di questa comunità.

La data principale che viene indicata nel calendario, è destinata alla preghiera volta nel weekend. In particolare per quanto riguarda il sabato sera, nel quale avviene la famosa veglia comunitaria. All’interno di questo evento, vengono analizzati tutti i testi biblici di quella che poi sarà la domenica del giorno dopo. Uno dei monaci, possibilmente quelli più esperti a quelli allo stesso tempo più sapienti in materia religiosa, non aiutano alla comprensione di questi testi, gli ospiti oppure in meno esperti in materia.

Per poter visitare questo luogo ci si dovrà recare nella comunità di Bose che appunto ha varie località anche in sede estera. Solitamente, però, il luogo di ritrovo principale è situato in Piemonte. In alternativa ci si può recare anche a Ostuni, che si trova appunto nella regione della Puglia. Nel pieno meridione, dunque.

Sicuramente, quanto contenuto in questo articolo potrebbe essere una traccia utile per tutti. Specie per coloro che non sono avvezzi alla tematica, ma che di fatti sono semplicemente curiosi.