Luoghi abbandonati: quali sono i più incredibili? | Subito News

Luoghi abbandonati in giro nel mondo: quali sono i più incredibili?

Luoghi abbandonati in giro nel mondo: quali sono i più incredibili?


In giro per il mondo vi sono luoghi così abbandonati e deserti da sembrano irreali. Ecco la classifica dei 7 luoghi abbandonati più impressionanti del mondo.

7 Luoghi Abbandonati davvero incredibili

  1. Pripyat in Ucraina 
    Nel 1986 subito dopo il disastro di Chernobyl, la cittadina fu abbandonata dai suoi 50 mila abitanti e in circa 30 anni la natura sta ormai prendendo il sopravvento sull’architettura dell’uomo.
  2. Miniera di diamanti a Mirny – Siberia 
    Questo agghiacciante buco nella terra venne voluto da Stalin per scavare ancora più in profondità nella miniera di diamanti della cittadina di Mirny.
  3. Six Flags Jazzland a New Orleans – Louisiana 
    Questo era fino all’arrivo dell’uragano Katrina un parco divertimenti molto attivo. Ma oggi è abbandonato a sé stesso, senza che ancora nessuno abbia deciso il recupero di quest’area.
  4. Stazione ferroviaria di Canfranc –Spagna 
    Una volta questa stazione era un importante interscambio tra Spagna e Francia, poi un incidente del 1970 distrusse un ponte nelle vicinanze. Quest’episodio rese quest’area completamente inattiva.
  5. Hashima Island in Giappone 
    Quest’isola al largo della Costa giapponese era famosa e molto utilizzata per i suoi giacimento di carbone, tanto che vi era in passato un insediamento di 5000 minatori ma da quando il carbone è stato sostituito dal petrolio, l’isola è stata completamente abbandonata. Il film “Skyfall” della serie di James Bond è stato girato in parte in quest’isola.
  6. Città sommersa a Schicheng – Cina 
    Sembra uscita da un libro mitologico ma in realtà a Schicheng in Cina esiste veramente una città sommersa. La causa fu l’inondazione della centrale idroelettrica Xin’an River che avvenne circa 53 anni fa.
  7. Forti marini Red Sands a Sealand – UK 
    I Forti Marini Red Sands vennero costruiti durante la Seconda guerra mondiale per proteggere le acque del Tamigi a Sealand, una micronazione situata a poche miglia dalla costa inglese. Oggi giacciono nella stessa posizione ma senza essere più utilizzati da anni.