Le malattie nei cani e gatti: ecco le più comuni

Le malattie dei cani e dei gatti sono molto varie e si differenziano per sintomi e decorso. I problemi di salute dei nostri amici a quattro zampe possono essere facilmente risolvibili oppure complicati e seri da risolvere: occorre pertanto che il padrone sia attento e pronto e riconoscere per tempo i sintomi o i disturbi. Del resto gli animali domestici sono parte integrante della nostra vita, occorre prendercene cura sotto ogni profilo.

Come capire le malattie nei cani e gatti

Ma come fare a individuare le malattie nei cani e nei gatti? Perchè prima si riconoscono i sintomi e prima si può intervenire per risolvere il problema. Ecco innanzitutto le patologie più comuni di cani e gatti, quali sono i rispettivi segnali da tenere d’occhio e quando è meglio rivolgersi subito al veterinario.

Le malattie più comuni nei cani e gatti

I cani e i gatti sono da sempre gli animali domestici più diffusi nelle nostre case. Tuttavia anche loro sono soggetti a disturbi che possono mettere a dura prova la soro salute.
Per essere più preparati a riconoscere tempestivamente le necessità del nostro animale domestico ecco di seguito alcune delle malattie più comuni.

I sintomi dei parassiti intestinali

I parassiti intestinali sono ad esempio fra le malattie più comuni nei cani e nei gatti, ed è difficile individuarli. Fra i sintomi ci sono dolore addominale, diarrea e sangue nelle feci, febbre, vomito, letargia, inappetenza o aumento dell’appetito, perdita di peso, pelo opaco. I controlli periodici sono un ottimo strumento di prevenzione, mentre il trattamento prevede la somministrazione di farmaci antiparassitari prescritti dal veterinario.

La congiuntivite negli animali domestici

Un altro tipo di malattia comune negli animali domestici è la congiuntivite, ossia l’infiammazione della membrana oculare. I sintomi prevedono lacrimazione con secrezioni giallastre, arrossamento degli occhi, dolore e prurito. Si può curare con impacchi di camomilla che puliscano bene le palpebre del nostro animale domestico, senza sottovalutare tuttavia il fatto che in alcuni casi gravi la congiuntivite può portare alla cecità.