Le colonne sonore entrate nella storia

L’armonia della musica fa spesso la differenza e le colonne sonore entrate nella storia del cinema e poi della televisione sono molte. Alcune sono addirittura più famose delle stesse pellicole cinematografiche che accompagnano e hanno permesso ai rispettivi compositori di vincere l’Oscar di settore. Anche nell’immaginario collettivo è difficile scinderle dai film che hanno reso famosi. Senza di loro non si creerebbe l’atmosfera magica quando ci si accomoda per guardarli e riguardarli. E’ un po’ come la voce del doppiatore che si associa in maniera naturale all’attore doppiato e ne diventa parte essenziale dell’effetto finale.

La classifica delle colonne sonore entrate nella storia

Difficile stilare una classifica per quanto riguarda le colonne sonore entrate nella storia del cinema e della televisione. Non ci sono punteggi come capita per esempio in alcune specialità sportive, ma solo giudizi ed eventuali grandi premi e riconoscimenti ottenuti. E’ però il comune sentire che guida in qualche modo la lista dell’eccellenza di settore. Si parla di un lungo arco temporale, diciamo dal secondo dopoguerra ad oggi, molto lungo nel corso del quale anche il modo di far cinema è radicalmente mutato. Come non mettere sul podio la colonna sonora del “Laureato”, film del 1967 con musiche di Paul Simon e Art Garfunkel. Ad accompagnare la storia con protagonista Dustin Hoffman spiccano brani come “The Sound of Silence” e “Mrs. Robinson”. Canzone iconica quest’ultima composta per sottolineare la storia d’amore tra il Ben di Hofmfman e la stessa Mrs Robinson.

Il grande Ennio Morricone e le musiche di C’era una volta in America

Un grande maestro, scomparso nel 2020, e un film cult che ha fatto epoca, per una delle colonne sonore entrate nella storia del cinema e della televisione. Stiamo parlando di Ennio Morricone e C’era una volta in America, capolavoro assoluto del regista Sergio Leone, datato 1984. Le musiche esaltano la storia a tratti struggente di una gang nella quale il corso degli eventi è interpretato da Robert De Niro. Di grande livello anche la colonna sonora di Guerre Stellari (1978), composta da John Williams con stampo classico e orchestrale. Non è possibile non citare poi quella di “Guardia del corpo”, film del 1992 che racconta la storia d’amore tra Kevin Costner e Whitney Houston, composta da Alan Silvestri. Molte delle canzoni sono state eseguite dalla stessa cantante attrice americana. Del compositore greco Vangelis spiccano le colonne sonore di “Blade Runner” (1982) e “Momenti di gloria” (1981). Di grande suggestione infine le musiche de “Il Gladiatore”, composte prevalentemente da Hans Zimmer. L’elenco sarebbe di per sé infinito e lasciamo aperta la “compilation” nei sogni dei lettori.