Lago del Segrino, cosa fare e come visitarlo

Lago del Segrino, cosa fare e come visitarlo

Lago del Segrino, cosa fare e come visitarlo
Fonte: Pixabay


In provincia di Como, incastonato tra le alpi, sorge il “lago più pulito d’Europa”, il lago del Segrino.

Si trova in zona prealpina, vicino a laghi di maggiore importanza e dimensione, e solitamente non è molto affollato, motivo per cui le sue acque sono poco inquinate.

Per questo motivo, se si è alla ricerca di una gita fuori porta in Lombardia all’insegna del verde, della natura e del benessere, il lago Segrino è il luogo che fa per voi.

Flora e fauna del Segrino

La flora è tipica delle zone acquatiche paludose e ospita il Millefoglio d’Acqua, le Ninfee bianche, il Nannufero Giallo e, più vicino a riva, un canneto di palude e il cariceto.

Lungo le sponde possiamo trovare alberi tipici delle zone di palude, come ad esempio l’Ontano Nero, il Salice o il Pioppo.

Infine lungo il fianco della montagna si possono trovare innumerevoli castagni, tipici della zona montana.

La fauna acquatica è composta in prevalenza dal Pesce Persico, il Persico Trota, il Luccio e l’Alborella.

Nelle aree più paludose possiamo trovare anfibi come la Rana di Lastre e il Rospo Comune, protagonisti di molte campagne per la loro protezione in quanto durante il periodo dell’accoppiamento non è raro che attraversino strade per raggiungere le zone paludose dove poter deporre le uova.

Tra la fauna presente nel lago, troviamo più di 100 specie diverse di uccelli, tra cui i più comuni il Germano Reale, la Folaga, il Martin Pescatore, l’Airone Cinerino, il Picchio Verde e il Codirosso.

Come arrivare al Lago e dove parcheggiare

Il lago Segrino è facilmente raggiungibile da Como, Milano, Lecco e Monza tramite la strada provinciale 41 Vallassina superiore e la provinciale 42 Caslino Pusiano; dista 60 chilometri da Milano e circa 20 chilometri da Como.

Proprio sulle sponde del lago c’è il Lido del Segrino che dispone di un ampio parcheggio.

In alternativa lungo la via Segrino, che parte dalla sponda opposta al Lido e percorre quella orientale, sono presenti altre piccole aree parcheggio.

Per quelli che arrivano in treno è consigliabile scendere a Canzo e arrivare infine al lago in 30/40 minuti a piedi o con l’autobus C49 Longone-via Segrino-Lido.

Come accedere al sentiero

Il lago del Segrino dispone di un sentiero ciclo-pedonale che lo percorre interamente, formando un anello intorno a questo, perfetto per una passeggiata in mezzo alla natura. Si può accedere al sentiero da diversi punti. Il primo di questi, il più comune, è l’ingresso dal Lido di Segrino oppure, il secondo accesso altrettanto comune è quello in via Segrino, dall’altro lato del lago e lungo la sponda orientale.

Lungo l’anello è possibile trovare anche tanti altri punti d’accesso, che permettono inoltre di decidere se si vuole percorrere l’anello intorno al lago per intero o solo in parte.

Quanto è lunga la passeggiata

L’intero anello è lungo circa 5 chilometri e può essere percorso a piedi, in bicicletta o in monopattino.

È un sentiero perfettamente pianeggiante, ottimo perciò per una passeggiata tranquilla anche in compagnia di bambini o animali domestici.

Lago Segrino: cosa fare

L’attrazione più caratteristica del lago è proprio l’anello ciclo-pedonale che permette di fare una lunga passeggiata immersi nella natura, ma è possibile anche sfruttarla per fare jogging o andare in bicicletta.

Altrettanto caratteristico è poi il Lido Segrino, che fornisce lettini, sdraio e ombrelloni per permettere nelle calde giornate estive di prendere un po’ di sole e passare un pomeriggio in totale relax.

Inoltre le acque del lago Segrino sono estremamente pulite e questo lo rende balneabile, purché si rispetti l’ambiente circostante.

Le regole imposte sono abbastanza intuitive per chi decide di passare una giornata all’insegna del relax tra i monti alpini: rispettare la flora e la fauna locale, non recare danno all’ambiente, non disturbare o prelevare animali e piante autoctone, non spargere rifiuti.

Insomma, rispetto per ciò che la natura ci sta donando e saremo ripagati con una bella giornata di pace e benessere.