La Tana dei conigli: piccoli amici e grandi gioie

La Tana dei conigli: piccoli amici e grandi gioie

La Tana dei Conigli alleva conigli “Ariete Nani e Minilop“, che è in assoluto la razza più coccolona e dolce che ci sia. L’allevamento nasce dallo smisurato amore per gli animali e lo staff si avvale della collaborazione di bravissimi allevatori con esperienza pluriennale: Roberto fa si che i cuccioli nascano sani e godano di ottima salute, Anna che oltre ad occuparsi delle nascite segue i cuccioli durante lo svezzamento abituandoli al contatto umano e rendendoli capaci di sporcare nella loro lettiera fin da piccoli, Gabriele e Floriana che si occupano dell’igiene dell’allevamento quotidianamente in modo impeccabile.

I cuccioli nascono e vivono in un ambiente sereno accuditi e coccolati giornalmente. Tutti i cuccioli di Minilop vivono in un ambiente fresco e accogliente a loro dedicato e averli in casa è un modo per trascorrere con loro molto tempo e seguirli costantemente durante la crescita.

La Tana dei Conigli è molto attenta alle loro esigenze e alla loro alimentazione e almeno una volta al mese vengono eseguiti controlli veterinari per garantire uno stato di salute ottimo.

La Tana dei Conigli inoltre offre anche un servizio di pensione tutto l’anno dove si prenderanno cura del vostro cucciolo accudendolo e facendolo giocare nell’ area gioco attrezzata, con sede a Carmagnola (TO).

Un perfetto animale da compagnia

Il “coniglio ariete” è un animale dotato di una spiccata intelligenza, è molto curioso e soprattutto socievole. In alcuni casi può capitare che ci siano esemplari un po’ aggressivi ma poi si addolciscono dopo la sterilizzazione. Chi si approccia all’acquisto di tale animale deve essere conscio che esso non è un amante della solitudine, e solitamente non bastano pochi minuti al giorno di attenzione, anche se in ogni caso preferisce la compagnia di suoi simili. È del tutto normale se presenta la tendenza a scavare o rosicchiare: all’aperto infatti cercherà di costruirsi delle tane o andrà alla ricerca di radici commestibili.
Questi atteggiamenti può presentarli anche in casa e per evitare eccessivi danni è utile fornirgli scatole o coperte, così da poterlo lasciar giocare in tranquillità.
Per conquistare la sua fiducia è importante non solo evitare movimenti bruschi ma anche sedergli accanto attendendo che sia lui stesso poi ad avvicinarsi; è utile in questi casi premiarlo con del cibo come uvetta o pellet.
In caso di comportamenti negativi è inutile arrivare a punizioni fisiche le quali invece hanno solo l’effetto di generare ansia del nostro piccolo amico: basterà ignorarlo o sgridarlo con un forte “No”; inoltre, in caso di comportamenti positivi, è utile premiarlo affinché li ripeta.
Con il tempo il rapporto di fiducia andrà sempre più a rafforzarsi e ciò poterà l’animale ad essere più ubbidiente e mansueto.

Altri consigli

È importante che il coniglio abbia una sua tana, un suo spazio dove poter sentirsi al sicuro, che deve contenere gli elementi necessari per la sua sopravvivenza.
Infatti, non deve mancare una lettiera da pulire ogni giorno, un’apposita mangiatoia dove poter mettere la razione di cibo e un abbeveratoio per dissetarsi.
Oltre questo è necessario portarlo anche a spasso, quindi è utile lasciarlo libero per casa o, nel caso lo si avesse, in giardino.
Un consiglio è di non afferrarlo mai per le orecchie, queste sono molto delicate e svolgono un ruolo decisivo per la regolazione della temperatura corporea. Come tanti altri animali domestici, vanno tenuti in mano e sollevati dal suolo con delicatezza.

Come si accudisce un coniglio

I conigli sono animali delicati e vanno curati e seguiti costantemente. Sono molto socievoli e discreti è proprio per questa ragione si adattano molto bene alla vita in appartamento a contatto con l’uomo e con i bambini.

Se si decide di amare un coniglio, va fatto tenendo presente che, anche se all’apparenza ricordano degli adorabili peluche, sono animali molto sensibili all’ambiente in cui vivono e propensi ad interagire con noi e non amano essere maneggiati o tenuti in braccio, a meno che non siano loro ad avvicinarsi a noi per prendersi qualche coccola.

A differenza del cane e del gatto, infatti, il coniglio è un animale selvatico: siamo noi a dover interagire con lui facendo in modo che si fidi di noi. Per questa ragione, quando lo si porta a casa per i primi tre giorni, è indicato non infastidirlo, così da permettergli di adattarsi al nuovo ambiente che lo circonda.

Passato il primissimo periodo è consigliato avvicinarsi gradualmente al coniglio, senza compiere movimenti bruschi e facendogli capire che gli siamo amici. È necessario avere tanta pazienza e attendere che sia lui ad avvicinarsi, lasciandosi annusare e resistendo alla tentazione di afferrarlo; con il tempo ci si renderà conto che sarà lui a cercarvi, e solo allora lo si potrà accarezzare delicatamente sulla fronte.

Come sistemare la tana del tuo coniglio

Quando decidiamo di portare a casa un coniglio prima di tutto dobbiamo fornirgli un habitat confortevole. Il coniglio può vivere sia al chiuso che all’aperto.

In entrambi i casi deve essere un ambiente con lo spazio necessario affinché si possa muovere, giocare, distendersi e stare dritto sulle zampe posteriori con l’aiuto di una piccola altezza. Per la scelta della casetta considerate che, anche se all’arrivo a casa sarà un dolce pupazzetto di pochi centimetri, con il tempo crescerà: scegliete quindi una soluzione che possa accoglierlo anche in età adulta.

Il pavimento della casetta dev’essere solido, così che l’animale possa muoversi tranquillamente senza che insorgano spiacevoli malattie come la podo-dermatite che procura sul retro della zampe delle piccole piaghe da decubito.

Sopra al pavimento posizionate paglia o segatura per renderlo più soffice. Non utilizzare lettiere per gatti che potrebbero essere letali se ingerite. Il coniglio deve avere a disposizione una lettiera dove poter espellere i propri bisogni, un contenitore per il fieno che deve avere a disposizione costantemente, una ciotola per il cibo possibilmente pesante che non si ribalti facilmente e un beverino per l’acqua posto ad una altezza che gli possa permettere di bere senza difficoltà e ben ancorato, prediligendo un beverino a goccia da mantenere pulito quotidianamente.

Posizionate la sua casetta in una zona ventilata dove la temperatura non sia né troppo alta né troppo fredda e lontano dalle correnti d’aria che per il coniglio possono rivelarsi letali. Non posizionatela accanto ad elettrodomestici troppi rumorosi, poiché il coniglio non ama i rumori forti. Inoltre prima di aprire la casetta controllate l’ambiente circostante, che non ci siano cavi o spigoli vivi, in modo che durante l’esplorazione non si ferisca.

Contatti
Via Fumeri 76, – Carmagnola, Torino
Tel. 339 45 70 316
Web Site: www.latanadeiconigli.it