La Juve si rilancia con l’Udinese, Milan e Inter corrono | SubitoNews

La Juve si rilancia con l’Udinese, Milan e Inter corrono

La Juve si rilancia con l’Udinese, Milan e Inter corrono

La Serie A riparte nel segno delle grandi e del rilancio Juve. Con una doppietta e un assist del solito Cristiano Ronaldo, bianconeri battono in casa l’Udinese 4-1 (a segno anche Chiesa e Dybala, gol della bandiera di Zeegelaar dei friulani, che colpiscono anche due traverse) nel posticipo della 15ª giornata del campionato, la prima del 2021, rispondendo così a Milan e Inter. E mercoledì a San Siro big match tra i 9 volti campioni consecutivamente d’Italia e i rossoneri, in vetta con 1 punto di vantaggi sui nerazzurri e 10 sulla squadra di Pirlo (che deve recuperare la partita con il Napoli).

Il Milan, ancora senza Ibra e a lungo in 10 per l’espulsione di Tonali al 34’, vince infatti anche a Benevento grazie a un rigore di Kessie al 15′ e a un capolavoro di Leao al 4′ del secondo tempo. Il Benevento può recriminare, fermato dai propri errori sotto porta e da un super Donnarumma, e infine condannato dall’errore di Caprari dal dischetto che a mezzora dalla fine avrebbe potuto riaprire la partita.

Juve un incarico ambizioso

«Vogliamo essere ambizioni, non ci nascondiamo e puntiamo a vincere anche la prossima partita: ma contro la Juve non sarà decisiva e non sarà un passaggio di consegne – afferma il tecnico dei rossoneri Stefano Pioli -. E’ troppo presto per parlare, ad aprile vedremo dove siamo in classifica e allora capiremo dove possiamo arrivare. La Juve viene da nove scudetti, la mia non è modestia».

Comincia bene l’anno anche l’Inter, che rifila una goleada (6-2) al Crotone. I nerazzurri di Conte si complicano la vita all’inizio con un Vidal dannoso, ma vengono trascinati come sempre dalla LuLa: tripletta (prima con la maglia dell’Inter) e zampino nell’autorete di Marrone per Lautaro, gol (il 50° in nerazzurro) e brivido finale per Lukaku, uscito al 75′ per una contrattura al quadricipite da valutare. Ottava vittoria di fila per l’Inter di Conte, come quella di Mourinho nel 2008/09, l’anno dello scudetto.

A valanga anche Napoli e Atalanta, rispettivamente su Cagliari e Sassuolo. La Roma si conferma al terzo posto superando di misura la Sampdoria. Preziose vittorie del Torino a Parma e del Verona sullo Spezia. Pareggi tra Fiorentina-Bologna e Genoa-Lazio.