La Juve parte forte in Champions, doppietta di Morata
Manca Cristiano Ronaldo, ci pensa Alvaro Morata. Lo spagnolo tornato poche settimana fa è il grande protagonista della Juventus priva del fenomeno portoghese, ancora in isolamento per Covid, nel debutto di Champions League. Dopo la rete di Crotone, l’ex Atletico Madrid si ripete in Ucraina, permettendo a Pirlo di esordire con un successo, in veste di allenatore, in una competizione internazionale. A Kiev, davanti a circa 20mila spettatori, i bianconeri passano per 2-0, anche se preoccupa l’infortunio di Giorgio Chiellini, uscito dopo venti minuti per un fastidio muscolare da valutare nei prossimi giorni e sostituito degnamente da Demiral.
La Formazione in Champions
Difesa a quattro per il maestro Lucescu, difesa a tre per l’allievo Pirlo: è la prima differenza del faccia a faccia tra i due allenatori che si conoscono dai lontani tempi del Brescia (1996). Un’altra esclusione per Dybala, con Ramsey a supporto di Morata e Kulusevski, anche se dopo pochi minuti i bianconeri cambiano subito pelle per il ko di Chiellini. Chiesa, all’esordio in Champions dopo qualche apparizioni in Europa League con la Fiorentina, crea scompiglio dalle parti di Kedziora e un paio di volte va vicino a spaventare Bushchan, ma la palla gol migliore è di Kulusevski: lo svedese si inserisce e prova il colpo di tacco, il portiere della Dinamo Kiev è reattivo sul primo palo ed evita il gol. E anche nell’occasione del vantaggio della Juve, Kulusevski è protagonista. Il suo tiro è respinto centralmente da Bushchan, Morata si avventa sulla ribattuta e segna il primo gol bianconero nella Champions 2020-2021. E’ il primo minuto della ripresa.
Al 10′ l’esordio stagionale di Dybala: la Joya torna in campo dopo l’ultima apparizione del 7 agosto scorso contro il Lione, gli lascia il posto proprio Kulusevski. L’argentino si vede poco, la Dinamo prova a cercare il pareggio ma i limiti tecnici della squadra di Lucescu sono evidenti e il raddoppio della Juventus arriva sull’asse Cuadrado-Morata: perfetto il cross del colombiano, ottimo l’inserimento dello spagnolo che anticipa Zabarnyi e di testa batte nuovamente Bushchan.
Buona dunque la prima in Champions per la squadra di Pirlo, ora attesa dal Verona in campionato e poi dal big match di mercoledì prossimo allo Stadium contro il Barcellona di Messi, che da dilagato 5-1 contro gli ungheresi del Ferencvaros.