La digitalizzazione nell’industria italiana

La digitalizzazione è la vera sfida con cui si dovrà confrontare l’industria italiana nell’immediato futuro. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che le aziende del settore manifatturiero dovranno affrontare al fine di una maggiore competitività, creatività e qualità a livello internazionale. Molte imprese si stanno già preparando a questa grande trasformazione, nonostante in Italia si evidenzino molte carenze a livello di competenze in materia digitale rispetto alla media nel mondo.
Il Piano Industria 4.0 per la digitalizzazione
Per ovviare alla carenza di competenze nel settore digitale, il governo italiano nel 2017 ha varato il Piano Industria 4.0 per implementare l’automazione di molti processi e l’utilizzo di sistemi avanzati nella produzione: in fondo una maggiore produttività e una migliore efficienza aziendale valorizzano l’economia rinnovandone modelli di business e incrementandone la competitività. Il Piano Industria 4.0 ha quindi lo scopo di arrivare ad agevolare gli imprenditori interessati a investire nell’innovazione e nella digitalizzazione. Le agevolazioni, in sostanza, prevedono bonus di ammortamento sull’acquisto di beni strumentali nuovi, materiali e immateriali nell’ottica di una trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Un altro sostegno offerto dal Piano Industria 4.0 va nella direzione della formazione: l’utilizzo di nuovi strumenti digitali necessita infatti di figure professionali preparate in grado di utilizzarli per la gestione dei nuovi processi produttivi. L’obiettivo della digitalizzazione è infatti agevolare e automatizzare la gestione di tutte le fasi della produzione, in modo da garantire la massima efficienza nell’attuazione dei piani di produzione.
La trasformazione del settore manifatturiero
La digitalizzazione sta investendo in modo inarrestabile tutto il settore manifatturiero. Le imprese si trovano quindi a doverla implementare per poter restare competitivi sul mercato: strumenti come la stampa 3D, l’intelligenza artificiale e la robotica, ad esempio, rappresentano l’occasione per migliorare la propria efficienza e la propria sostenibilità.
Le sfide della digitalizzazione
Per implementare la digitalizzazione le imprese devono affrontare molte sfide quali la mancanza di competenze digitali, la resistenza al cambiamento e tutti i relativi costi di investimento. Per far fronte alla mancanza di competenze le imprese devono ad esempio investire nella formazione dei propri dipendenti, cercando di coinvolgerli nel cambiamento, superandone anche gli scetticismi e fornendo il supporto necessario all’uso delle nuove tecnologie. E’ inoltre opportuno fare un’analisi approfondita dei costi di investimento per fare un’attenta valutazione dei relativi benefici.
I benefici della digitalizzazione
La digitalizzazione sarà indiscutibilmente portatrice di molti benefici: l’aumento della produttività e dell’efficienza significherà una maggiore produzione con riduzione di costi, risorse e sprechi. I processi digitali apporteranno maggiore flessibilità nei confronti dei cambiamenti del mercato. I nuovi strumenti inoltre permetteranno alle imprese di ridurre l’impatto della produzione sull’ambiente.
I consigli per una trasformazione efficace
Le imprese italiane, ancora indietro rispetto alla media globale nel processo di trasformazione verso la digitalizzazione, devono seguire delle linee guida precise: occorre innanzitutto che procedano a piccoli passi e gradualmente, coinvolgendo i dipendenti e fornendo loro la necessaria formazione. Del resto le aziende italiane che vogliono restare competitive sul mercato dovranno per forza implementare la digitalizzazione, cogliendone le opportunità nonostante le sfide da affrontare. Fondamentale, durante questo processo graduale, sarà il monitoraggio dei risultati ottenuti, che andranno condivisi con tutti i dipendenti: solo con il loro coinvolgimento e con la condivisione di tutte le conoscenze e competenze acquisite è possibile raggiungere gli obiettivi prefissati. Affinché il processo di digitalizzazione raggiunga gli obiettivi aziendali stabiliti, non basta introdurre nuovi strumenti tecnologici, in quanto a fare la differenza e a velocizzarne un efficace utilizzo è il comportamento delle persone e la loro predisposizione a utilizzare nel modo corretto la nuova tecnologia. Il fattore umano va dunque posto al centro della digitalizzazione insieme agli obiettivi aziendali da raggiungere.