La birra non fa ingrassare: anzi, fa bene alla salute
Si sfata un tabù: la birra non fa ingrassare. Anzi, bevuta con moderazione fa bene alla salute. Lo certifica uno studio di Assobirra, molto ben accetta anche dalle donne in questi tempi di emergenza da Coronavirus. pianeta donna si sta avvicinando alla birra consapevole che fa molto meno male di una bibita gassata o di un aperitivo alcolico. D’altronde un bicchiere (25) non raggiunge neppure le 85 calorie. Per fare un confronto con la frutta, considerata lo spuntino ideale nelle diete, se una mela ha 52 calorie, una banana 88, come una birra quindi. Il problema semmai è cosa si associa a questa bevanda, visto che 100 grammi di salame producono 507 calorie. Inoltre è ricca di sostanze benefiche come il magnesio, il potassio, le Vitamine B2 e B3, tutte sostanze fondamentali per la nostra salute.
Insomma, si capisce adesso come i Vichinghi, i popolo di guerrieri che allevava i figli a latte e birra, non si sbagliassero. E neppure l’affascinante regina Cleopatra nell’antico Egitto, che la offriva come segno di benvenuto agli ospiti e agli dei come sacrificio.
Sei italiani su dieci pensano che faccia ingrassare o riempia la pancia di gas e gonfi lo stomaco. Lo studio invece dichiara che il problema non è per la forma fisica la birra in sé, ma la quantità con la quale se ne fa uso e gli alimenti che la accompagnano. Vietati wurstel, patatine, fritti in genere, affettati e hamburger. Via il cibo spazzatura, la birra si può bere insieme a un’insalata fresca ricca di vitamine, a un piatto di pesce sulla griglia, a un petto di pollo con le verdure, a una pizza margherita o semplice nel condimento. Così non fa ingrassare. Anzi, i minerali contenuti nella birra, dal selenio allo zinco, dai citati magnesio e potassio al cloro, sono integratori naturali per il fisico. Inoltre la birra è acqua al 90% con aggiunta di cereali, malto e luppolo. Tutti ingredienti che favoriscono la digestione e hanno potere antiossidante.