Come massimizzare l’allenamento in palestra

Come massimizzare l’allenamento in palestra

L’allenamento in palestra a volte non basta a ottenere i risultati sperati e a raggiungere gli obiettivi preposti: oltre a impegno, costanza e dedizione occorre considerare alcuni altri aspetti.

L’allenamento in palestra finalizzato all’aumento della massa muscolare non richiede solo costanza e impegno. Si possono raggiungere risultati migliori e massimizzare la performance facendo attenzione ad alcuni accorgimenti che andrebbero inseriti nell’allenamento con altrettanta costanza e dedizione. Come ad esempio in cucina è importante dosare e combinare in maniera corretta i vari alimenti, allo stesso modo per ottenere benefici dall’attività in palestra occorre conoscere i segreti per svolgerla nel modo migliore senza lasciare spazio all’improvvisazione. Vediamo quali sono queste regole.

L’alimentazione per un allenamento efficace

L’alimentazione è un aspetto da tenere molto in considerazione per chi pratica una qualsiasi disciplina sportiva: senza una corretta alimentazione tutti gli sforzi fatti in palestra risulteranno vani. Occorre quindi osservare una dieta specifica per fornire al corpo tutte le energie necessarie per l’allenamento. La prima regola, dunque, è non allenarsi a digiuno, consapevoli che quello che si mangia prima e dopo la performance è fondamentale per migliorare i risultati dell’attività fisica in palestra.

Cosa mangiare prima dell’allenamento

Dato per assodato che non bisogna mai allenarsi a stomaco vuoto, prima di andare in palestra occorre consumare alimenti ad alto contenuto energetico: per esempio, uno spuntino a base di carboidrati a basso indice glicemico insieme a delle proteine. Un esempio? Un leggero yogurt abbinato a del pane integrale, pomodoro e ricotta è un ottimo suggerimento per una giusta alimentazione. Questo tipo di carboidrati a basso indice glicemico consente al nostro corpo di assorbirli in maniera più lenta e di rilasciare l’energia gradualmente, in modo da garantire una sensazione di sazietà più a lungo.

L’alimentazione dopo l’allenamento

Dopo l’allenamento sarà normale sentirsi affamati, ma sarà altrettanto importante non cadere nella tentazione di abbuffarsi. Se l’obiettivo è aumentare la massa muscolare, sarà fondamentale nutrirsi di proteine come pesce, pollo e uova, che determinano l’accrescimento della massa muscolare, insieme a cibi ricchi di vitamine e minerali.

Attenzione all’idratazione

A prescindere dall’attività fisica e sportiva, una buona e costante idratazione è alla base di un corpo sano. Bere molto è una buona consuetudine anche durante gli esercizi in palestra, anche perchè aiuta a mantenere la temperatura corporea. Quindi è opportuno portare con sè sempre una bottiglia d’acqua e bere tra un esercizio e l’altro del proprio allenamento.

Variare l’allenamento

Bisogna tenere in considerazione che gli esercizi vanno cambiati al fine di migliorare la performance. Il corpo dopo un po’ tende ad adattarsi all’allenamento, pertanto occorre cambiare anche facendo esercizi che allenino tutto il corpo. E’ bene quindi prendere in considerazione anche altre attività fisiche da alternare, quali il Pilates, che allena e distende anche la mente, il Crossfit, che varia in continuazione gli esercizi, o ad esempio la Zumba che aiuta anche a bruciare qualche caloria e a perdere peso.

Quando allenarsi

La scelta dell’orario per allenarsi è soggettiva e dipende da tanti fattori: allenarsi al mattino, ad esempio, aiuta a sentirsi pronti e pieni di energie per affrontare la giornata. Gli esperti dicono che il pomeriggio è perfetto per il bodybuilding, mentre la sera è indicata per chi riesce a dormire dopo l’esercizio fisico, che potrebbe invece anche scatenare adrenalina e quindi far sentire più agitati. Bisogna inoltre tenere a mente che il buon allenamento, mirato a raggiungere il massimo dalla performance, richiede anche delle pause. Il riposo è infatti determinate per gli allenamenti in palestra, perchè in realtà i risultati avvengono durante le fasi di riposo: durante l’allenamento i muscoli “si spezzano”, mentre proprio durante i momenti di pausa aumentano di volume.