Jannik Sinner alla conquista degli Australian Open

Jannik Sinner ritorna a Melbourne alla conquista degli Australian Open, proprio là dove lo scorso anno ha conquistato il primo Slam della sua carriera e dove è iniziata la sua cavalcata fino al vertice della classifica mondiale Atp. E’ infatti da numero uno del mondo che Jannik Sinner scenderà nei prossimi giorni sui campi di Melbourne Park, da favorito assoluto per la conquista del montepremi più ricco di sempre.

Il montepremi più ricco di sempre

Il montepremi dell’edizione 2025 degli Australian Open è infatti il più ricco di tutti i tempi: ammonta a più di 58 milioni di euro, ossia 96, 5 milioni di dollari australiani, quasi il 12% in più rispetto a un anno fa. Dal 2016 il prize money complessivo dello Slam australiano è aumentato del 119% dal 2016 e del 36% negli ultimi cinque anni. Di conseguenza i prize money saranno più ricchi anche per gli altri giocatori in gara nel tabellone principale fin dal primo turno: basti pensare che chi viene eliminato già all’esordio riceve un assegno di circa 79.300 euro, ossia 132.000 dollari australiani, cioè 12.000 in più rispetto al 2024. Per il vincitore, invece, ci sono in palio 2,1 milioni di euro, ossia 3,5 milioni di dollari australiani, 35.000 in più di quelli guadagnati da Jannik Sinner lo scorso anno in singolare.

Il trionfo nel 2024

Lo scorso anno Jannik Sinner ha riscritto la storia del tennis italiano vincendo il suo primo Slam in carriera e dando inizio a un anno straordinario sotto il profilo del tennis azzurro. Nella finale degli Australian Open l’altoatesino è riuscito nell’impresa di rimontare due set contro Daniil Medvedev, scavalcandolo alla fine in cinque set con lo straordinario punteggio di 3/6 3/6 6/4 6/4 6/3. Sinner è stato anche il primo italiano della storia a vincere il titolo agli Australian Open, iniziando una cavalcata che fino alla finale non ha mai lasciato un set agli avversari

Jannik Sinner e l’allenamento con Cruz Hewitt

Da numero uno e da campione in carica, Jannik Sinner ha esordito sul cemento di Melbourne Park per il primo allenamento del 2025: dall’altra parte della rete l’australiano Cruz Hewitt, figlio d’arte dell’ex numero 1 del mondo Lleyton, attuale capitano della nazionale aussie di Coppa Davis e ultimo finalista australiano in singolare nello Slam di casa.

La vittoria nel match esibizione

Sul piano agonistico, invece, in attesa del debutto nello Slam australiano in programma dal 12 al 26 gennaio, nell’ambito della settimana di apertura degli Australian Open Jannik Sinner è sceso in campo nel match esibizione con il numero 25 della classifica mondiale Atp Alexei Popyrin, anche lui australiano, battuto con il punteggio di 6/4 7/6. Un buon inizio che prima del debutto ufficiale nel primo turno del torneo lo vedrà impegnato ancora in un’altra esibizione, la sfida con il greco Stefanos Tsitsipas attuale numero tre del mondo, in programma venerdì 10 gennaio.

Jannik Sinner e il caso clostebol

In occasione di alcune interviste Jannik Sinner si è pronunciato sul caso clostebol che lo vede ancora coinvolto e su cui si aspetta ancora il riesame e la sentenza della Wada, presumibilmente dopo gli Australian Open: “Sono molto legato a chi oggi è intorno a me, a quelli che si fidano di me prima di tutto come persona. Anche per quanto riguarda la situazione che ho vissuto l’anno scorso e che sto ancora vivendo. Cerco di circondarmi di persone che abbiano fiducia in me, con cui io possa sentirmi in confidenza. Mia zia, scomparsa qualche mese fa, lo era. Ed è stato un Natale molto strano senza di lei”.