Design di interni: 3 tendenze per la primavera 2023
Con l’arrivo della primavera è il tempo di fare il punto delle tendenze, e di dare uno sguardo alle novità per il design del 2023.
L’interior design ha visto negli anni l’affermarsi sempre più di alcuni stili. A spiccare particolarmente è quello shabby chic, sul quale si è concentrato anche https://subito.news/cultura/: sarà di grande attualità vista la ricerca di soluzioni green, nel segno del benessere e della comodità.
Oggi vi portiamo alla scoperta di 3 tendenze che, non abbiamo dubbi, diventeranno un vero e proprio cult durante i 12 mesi successivi.
Soluzioni di design sempre più eco-friendly
A essere più che mai attuali, e lo avevamo già notato negli ultimi anni, sono i materiali organici, in particolare il legno e la pietra: nel 2023 la preferenza verso quelli di origine naturale, vintage e riciclata appare ancora più netta.
Il motivo è non solo la necessità di avere un impatto sull’ambiente il più possibile ridotto, ma anche la voglia di un contatto profondo con la natura: l’ideale per vivere al meglio i ritmi frenetici della quotidianità, alleviare lo stress e persino migliorare l’umore.
Si tratta di idee di arredo, inoltre, che si rivelano l’ideale per portare all’interno delle abitazioni tutto il calore di una casa accogliente e di un vivere più che mai armonico.
Un lato green ripreso anche dall’introduzione delle piante negli spazi interni: per chi non ha un pollice spiccatamente verde consigliamo quelle grasse e aromatiche, perfette persino laddove non fosse presente un balcone, o in alternativa le piante ad acqua, la cui cura appare davvero semplice.
I colori di tendenza
I colori più cool del 2023 per quanto riguarda l’interior design? Le nuances sono all’insegna di un approccio naturale anche per i colori delle vernici e persino delle carte da parati.
Tonalità che si riallacciano ai ritmi della natura, da un giallo banana ai verdi passando per le sfumature dell’aranciato: mai troppo vivaci e allo stesso tempo calde. Non mancano, inoltre, i blu e il terracotta, anch’essi particolarmente di tendenza.
Minimalismo in chiave Seventies
Lo stile minimal rappresenta un po’ l’essenza dell’epoca contemporanea. Merito di linee semplici, essenziali e allo stesso tempo versatili per quanto riguarda gli abbinamenti, persino quando integrate con altri stili.
Minimal nel 2023 vuol dire semplice, puro, funzionale: tratti tipici del design contemporaneo, alla ricerca di soluzioni abitative in grado di rivelarsi pratiche per tutti i momenti della giornata.
La novità che dà quel tocco diverso? Un ritorno atteso e che diventa concreto: quello degli anni Settanta, i cui standard trovano nuova declinazione, in linea con le esigenze attuali.
Hanno voce in particolare i riflessi e le luminosità, con colori più vivaci all’interno degli arredi, in una nuova armonia con quelli alle pareti. Sono pensati nel segno di un design geometrico, che vede forme sia rotonde sia quadrate che trapezoidali, tanto nelle fantasie che nelle linee dei mobili.
L’acciaio diventa protagonista, insieme a un’illuminazione più metallica e riflettente. Tra i rivestimenti spiccano lo jabelga, ovvero una calce che vede l’aggiunta di una polvere marmorea, e il tadelakt con effetto cemento, lucido e allo stesso tempo impermeabile.