Iniziata la guerra per l’eredità di Maradona

Iniziata la guerra per l’eredità di Maradona

Dopo lo shock e il lutto è già scattata la corsa allo sciacallaggio e soprattutto all’eredità di Diego Armando Maradona. A pochi giorni dalla morte del Pibe de Oro è iniziata una guerra in famiglia. Anzi, nelle famiglie del grande campione argentino. Ma a quanto ammonta il patrimonio di Maradona? Secondo i più informati, il fenomeno del pallone non avrebbe lasciato moli soldi sul proprio conto in banca. Si parla di non più di 100mila dollari. In compenso ci sarebbero diversi milioni di debiti, dovuti alla sua estrema generosità. A a pesare sarebbero i suoi beni materiali, proprietà che i media argentini stimano valere tra i 70 e i 100 milioni di dollari. Alcuni parlano addirittura del doppio. Insomma, un’eredità che fa gola a tutti, ovviamente.

Lotta per l’eredità di Maradona

Nella corso della sua vita Maradona avrebbe accumulato gioielli, terreni, immobili di pregio, tra cui un edificio intero e alcuni appartamenti nel centro di Buenos Aires. Possedeva sei auto di lusso, ovvero Bmw, Audi e Rolls Royce. Il calciatore che ha fatto sognare l’Argentina e Napoli aveva fatto anche alcuni investimenti a Cuba e in Italia, nonché scuole calcio in Cina oltre a contratti d’immagine che resteranno in vigore anche dopo la morte e che rappresenterebbero il suo vero tesoro inestimabile.

E la caccia per averne almeno una fetta sembra essere già iniziata.

Si prospetta una bagarre tra i famigliari, le ex compagne e alcuni presunti amici. Pronta ad andare in fondo, ovviamente fino in tribunale, l’ex moglie Claudia Villafane, con la quale Maradona è già finito davanti a un giudice, i figli riconosciuti Dalma e Giannina, Diego Armando jr, Jana, Diego Fernando nato nel 2013, ma anche le ex compagne come Rocio Oliva e Veronica Ojeda e i suoi presunti amici contro cui Dalma e Giannina hanno puntato il dito in passato. C’è da considerare, in questa lotta per l’eredità del Pibe de oro, anche la schiera di figli illegittimi che hanno chiesto di portare il suo cognome e che avevano già avviato azioni in tal senso per ottenerlo. Insomma, la caccia al tesoro di Maradona è già iniziata.