Il turismo riprende quota, vietato il bagaglio a mano nelle cappelliere degli aerei

Il turismo riprende quota, vietato il bagaglio a mano nelle cappelliere degli aerei

Spiagge e luoghi di villeggiatura tornano a riempirsi, gli aerei a volare. Più rotte, più passeggeri. Per ridurre le possibilità di contagio da Coronavirus l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enav) ha disposto il divieto di portare bagaglio a mano a bordo. In una nota alle compagnie aeree la decisione viene motivata come una misura volta ad evitare gli assembramenti delle persone nel momento in cui devono posizionare il proprio bagaglio nella cappelliera, che non potrà essere utilizzata. Ai passeggeri è consentito portare a bordo solo bagagli di dimensioni tali da essere essere posizionati sotto il sedile di fronte al posto assegnato. I bagagli di piccole dimensioni quindi possono essere messi sotto il sedile, tutti gli altri finiscono in stiva e vengono poi ritirati dopo l’atterraggio al recupero bagagli. Unica eccezione se il volo non è pieno e viene rispettata l’alternanza dei posto utilizzati e di quelli vuoti.

La misurazione della temperatura non va più effettuata all’accesso nell’aereo, che resta vietato se si superano i 37,5 gradi. I controlli vengo effettuati all’ingresso dell’aeroporto o comunque prima dell’imbarco. Resta l’autocertificazione da parte del passeggero che attesti di non aver avuto contatti stretti con persone affette da patologia Covid-19 negli ultimi due giorni, prima dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei sintomi e l’impegno del passeggero a comunicare, al fine della tracciabilità dei contatti, al vettore e alla Autorità sanitaria territoriale competente, l’insorgenza di sintomatologia virale comparsa entro otto giorni dallo sbarco dall’aeromobile. Il modulo, fornito dal Ministero della Salute deve essere compilato dal passeggero e consegnato alla compagnia prima della partenza, preferibilmente in modalità elettronica.