Il ritorno di Alonso in Formula 1: terza vita in Renault per vincere nel 2022

Il ritorno di Alonso in Formula 1: terza vita in Renault per vincere nel 2022

È tornato a casa per vincere, lo dice chiaramente. Non subito, ma nel 2022, quando le nuove regole rinviate per l’emergenza Covid rivoluzioneranno la Formula 1 e quindi, sperano tutti (tranne la Mercedes), anche i valori in pista. «Nel frattempo cercheremo di crescere». Fernando Alonso ci crede fortemente. Insieme alla Renault, con la quale dal prossimo anno vivrà la sua terza esperienza dopo quella esaltante della doppietta mondiale 2005-2006 che prepensionò Michael Shumacher e quella più mesta e finita peggio (il crash gate di Singapore) del 2008-2009, dopo l’annus horribilis in McLaren tra le liti con il debuttante Lewis Hamilton e Ron Dennis e la spy story rossa e prima dei cinque anni carichi di attese sempre infrante con la Ferrari.

       Due anni dopo l’addio alla Formula 1 dalla porta McLaren per divertirsi su tutto quanto che avesse quattro ruote (compresa la Dakar del gennaio scorso) e soprattutto lo potasse alla mitica Tripla Corona (Mondiale F1, 24 Ore di Le Mans, centrata nel 2018 e 2019 con la Toyota, e 500 Miglia in Indianapolis approcciata con sfortuna nel 2017), Alonso vuole tornare gigante. Senza fretta, nonostante l’ingresso negli “anta” (na fine mese ne compie 39), visto che ha firmato un accordo pluriennale (per le prossime stagioni» si legge nel comunicato Renault). Guai però a dargli del vecchio. «Per quanto mi riguarda, l’unica cosa che conta è la performance – sostiene Alonso -. Non credo che sia la data di nascita sul passaporto a fare la differenza, quindi spero di essere ancora veloce o magari più veloce di loro. Comunque ho già ricominciato una preparazione per ricostruire la mia forma per la Formula 1 e in un test svolto 15 giorni fa ho ottenuto i miei migliori risultati di sempre».

Davanti a sé ha un orizzonte lontano e soprattutto vincente. «Ho ambizioni in linea con il progetto del team. I progressi che la squadra ha confermato questo inverno danno credibilità agli obiettivi per la stagione 2022 e condividerò tutta la mia esperienza con tutti, dagli ingegneri ai meccanici e ai miei compagni di squadra. La squadra ha ambizioni e mezzi per tornare sul podio, e credo anche io» le prime parole dell’asturiano vestito di nero e giallo. Sostituirà Daniel Ricciardo, che andrà in McLaren al posto di Carlos Sainz jr, scelto dalla Ferrari al posto del trombato Sebastian Vettel. E in Renault farà coppia con Esteban Ocon.