Il mercato di Porta Palazzo uno dei più grandi d’Europa

Non si può dire di conoscere veramente Torino senza aver visitato il mercato di Porta Palazzo uno dei più grandi d’Europa. A pochi minuti dalle piazze più famose del centro città, ci si può immergere in un contesto vibrante e colorato passeggiando tra bancarelle, botteghe e scenografici padiglioni.
Porta Palazzo è il mercato storico di Torino, qui i torinesi sanno che si può trovare di tutto, dai prodotti tradizionali della gastronomia piemontese alla frutta esotica. Fin dall’Ottocento la piazza nella quale trova sede, piazza della Repubblica, è luogo di incontro e scambio.
E’ possibile ripercorrere la storia culturale ed architettonica di questo luogo passando da un banco all’altro. Si possono scoprire molte specialità della cucina locale chiacchierando con i negozianti e i contadini. Esistono anche tour guidati, occasioni da non perdere per visitare il Mercato centrale ed entrare nelle storiche ghiacciaie.

Un mercato multietnico quello di Porta Palazzo

Il mercato di Porta Palazzo uno dei più grandi d’Europa è un punto d’incontro vero e proprio anche per quanto riguarda gli idiomi e le etnie. Quella europea, ovviamente, ma anche l’africana e l’asiatica. Porta Palazzo, anche detta Porta Pila, è una delle cinque sezioni del quartiere torinese Aurora. Il suo cuore pulsante, o anche fulcro, è l’ottagonale e già citata piazza della Repubblica, ampia bel 51.300 metri quadrati. Mercato affascinante tanto da rapire personaggi d’ogni epoca ed estrazione sociale: “Passiamo tra banco e banco, tra le cataste di stoffa, tra il gaio sventolare dei nastri e dei pizzi sospesi alle travi. Ecco l’odore acre delle stoffe, mitigato, sostituito dall’aroma dei fiori; passiamo oltre, tra le chincaglierie, le terraglie, i vetri. Veniamo alla nota vera, predominante di Porta Palazzo: quella gastronomica”. Queste le parole con cui Guido Gozzano descrive il mercato di Porta Palazzo.

Al sabato c’è anche il Balon o “mercatino delle pulci”

A nord della grande piazza della Repubblica, dovesorge il mercato di Porta Palazzo uno dei più grandi d’Europa, si trova lo storico “Balon”. Anche chiamato “mercatino delle pulci”, risale alla fine del
Settecento. Nei fatti è il mercato dell’usato nel quale si identifica anche lazona detta Borgo Dora, che sorge sulle rive della Dora Riparia. Tutto ciò è anche folklore tanto che sono molte le canzoni popolari piemontesi dedicate. Il cantautore Gianmaria Testa ha scritto un brano dedicato al mercato di Porta Palazzo, che ha trovato spazio nel suo album “Da questa parte del mare” dell’anno 2006. Il testo della canzone narra di una ragazza che partorisce un bambino nella piazza del mercato in una nevosa mattina d’inverno. Altri cantori sono stati il torinesissimo Gipo Farassino e per venire ai giorni nostri il rapper Willie Peyote con un brano contenuto nell’album “Sindrome di Toret” del 2017. In sintesi un mercato
che racconta attraverso le sue bancarelle un pezzo di storia della città che ancora lo custodisce e quasi lo ammanta. Tanto nelle giornate assolate quanto in quelle invernali.