I viaggi in primavera

I viaggi in primavera consentono di scoprire angoli di mondo che in altre stagioni dell’anno vengono solitamente presi d’assalto dal turismo di massa. Inoltre la stagione coincide anche con una rinnovata voglia di partire: dopo l’inverno, le giornate si allungano, le temperature sono più dolci e la voglia di viaggiare cresce.

Il Giappone fra le destinazioni primaverili

Sono molte le destinazioni dei viaggi da fare in primavera, e non solo in Europa. Questa stagione è anche il momento in cui andare alla scoperta del folclore e di tradizioni attraverso eventi e appuntamenti unici: in Giappone, ad esempio, quando si pensa alla primavera viene naturale immaginarsi la fioritura dei ciliegi più famosa e scenografica del mondo, il cosiddetto hamami con le sue esplosioni bianche e rosa di ciliegi. Fra i viaggi in primavera, il Giappone dunque è la meta ideale: occorre organizzare un percorso da sud verso nord se si vuole partire a fine marzo, per arrivare all’isola di Hokkaido all’estremo nord del Giappone, che si vestirà di petali bianchi a maggio.

L’Olanda e i tulipani per i viaggi in primavera

Per restare immersi nei colori e nei profumi della natura, si può restare più vicini andando a scoprire le fioriture dei tulipani in Olanda: da fine marzo e metà maggio l’Olanda è un caleidoscopio di colori, che è possibile scoprire attraverso tour organizzati o semplici viaggi fai da te. La regione dei bulbi si estende fra le città di Leiden e Den Herlder, ma ci sono coltivazioni anche al nord. Il luogo più famoso resta tuttavia Lisse con i Giardini di Keukenhof, la più grande mostra di fiori del mondo.

I festival del Marocco

Fra i viaggi in primavera c’è sicuramente il Marocco, con il suo mondo, la sua cultura e le sue tradizioni, più apprezzabili in questa stagione per il clima più mite e un minore afflusso di turisti. In questa stagione il Marocco è ricco di festival ed eventi folcloristici che rappresentano un motivo per scoprire anche alcune delle città più rappresentative: la storica Marathon de Sables, ad esempio, la maratona attraverso il Sahara magrebino, fa riferimento alla cittadina di Ouarzazate, porta del deserto e punto di partenza per esplorare il territori circostante e la valle di Dades. Nella cittadina berbera di Tafroute, nel sud del paese, in primavera si può ammirare la fioritura dei mandorli.

Un viaggio in primavera fra le montagne dell’Oman

La primavera è la stagione ideale per visitare l’Oman: da aprile a giugno, pur essendo il clima più torrido e umido, la bassa stagione rende più conveniente sotto il profilo economico organizzare un viaggio in questa regione. Questo periodo dell’anno è adatto a visitare le zone montuose del paese, come i Monti Hajar. Si può partire da Nizwa, la cittadina con un grandioso suq conosciuta come “la perla dell’Islam”, per andare alla scoperta del Grand Canion d’Arabia, il Wadi Ghul, un giardino di oasi e piantagioni di datteri coltivata e cresciuta in un ambiente ostile.