I look iconici delle star
Da sempre i look iconici delle star, nel mondo del cinema, dello spettacolo e dello sport fanno tendenza, fanno sognare i fan, generano una sorta di spirito di emulazione. Uno dei decenni passati agli annali in tale ambito è quello degli anni 70. La moda di quel periodo continua a rappresentare anche oggi un’autentica fonte di ispirazione nel settore. Grazie alle sue linee nuove, ai suoi colori, alle stampe originali, gli anni 70 sono un enorme contenitore da cui gli stilisti possono attingere costantemente per le loro nuove collezioni. E insieme alla moda c’erano loro, le celebrities. Sempre sul trampolino di lancio per diventare protagoniste di feste esclusive, affrontate con look creativi, di tendenza e personalità. Regina del periodo senza dubbio Farrah Fawcett, stupefacente e bellissima con T-shirt attillate e pantaloni a zampa, top frou-frou e capelli biondi scalati. Le vere cifre del suo stile.
Nel mondo i look iconici delle star anni 70
Volto degli anni 60 e 70, Jane Birkin è l’emblema dello spirito francese anche per quanto concerne il look iconici delle star. Françoise Hardy, tra gli Anni 60 e i 70, è stata continua fonte d’ispirazione. Il suo look di impronta maschile ha fatto scuola. Ancora nel 1970, la cantante Marianne Faithfull era solita farsi riprendere con un cappello a tesa larga. Simbolo dello stile rivoluzionario degli anni 60, ha accolto con grazia anche le tendenze del decennio successivo, mescolandole al suo look da Swinging London. Come non menzionare un’altra grande attrice transalpina, Brigitte Bardot, fotografata in versione bobo-chic a Saint Tropez. Così Bianca Jagger, ex moglie del grande cantante Mick, fotografata con un completo bianco e cappello quando correva l’anno 1972. Dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti, ricordando l’amore per la stravaganza e l’eccesso di Cher, con tanto di ombelico in vista e trasparenze. Ed ancora in sella a una motocicletta nel 1977 con t-shirt bianca e cappello da cow-boy.
La moda di tendenza in campo maschile
I look iconici delle star hanno fatto e fanno la differenza anche quando ci spostiamo nell’ambito maschile. Dagli occhialini di Cavour ai foulard Ascot di Cary Grant, dallo stile dandy di Oscar Wilde al bomber di Ryan Gosling. Ecco com’è cambiata in un secolo e mezzo la moda maschile. Molti gli stili, da quello dandy che ha avuto impulso da Beau Brummel (il soprannome di George Bryan Brummel) e trovato la massima espressione con Oscar Wild. Al nuovo dandy al quale abbiniamo i nomi di Truman Capote, Luigi Ontani e Lapo Elkann. Poi lo stile vittoriano incarnato perfettamente da Sherlock Holmes. E quello Cavour che nella metà dell’Ottocento e nella sua Torino incarnava lo stile sobrio di origine inglese che imponeva abiti a tre pezzi. Pantalone, gilet e il popolare capospalla chiamato paletot. E ancora lo stile anni 20, il movimento zooties, primo prototipo di street style, lo stile Casablanca incarnato da Humphrey Bogart. Le celebrities cambiano, le mode e gli stili anche. Spesso ritornano.