I borghi d’Italia: viaggio fra i tesori nascosti
I borghi d’Italia svelano un’Italia nascosta ricca di tesori per lo più sconosciuti. Negli ultimi anni, dopo la pandemia, il turismo in Italia ha registrato una crescita straordinaria, con visitatori e turisti desiderosi di scoprire le bellezze italiane, per lo più le città storiche, i monumenti più famosi, le inestimabili ricchezze dei suoi musei: Roma, Venezia e Firenze, per intenderci, le destinazioni più ambite e popolari. Ma accanto a questa Italia celebre ne esiste un’altra altrettanto preziosa e incantevole, costituita da cittadine, borghi storici, panorami spettacolari, natura incontaminata, enogastronomia eccellente e altri tesori nascosti che meritano di essere scoperti e portati alla ribalta del turismo nostrano e internazionale. Scopriamone insieme alcuni.
I borghi d’Italia fra passato e presente
Spesso si guarda agli antichi borghi d’Italia come a cartoline del passato: in realtà sono realtà vive e dinamiche, in cui spesso i giovani hanno deciso di investire il proprio futuro in attività creando circoli virtuosi di cooperazione ed economia circolare. Una visita nei borghi d’Italia deve essere dunque l’occasione per passeggiare senza fretta, cercando di coglierne la vita oltre la storia: fermarsi nelle piazze, passeggiare lungo i belvedere alberati, fermarsi davanti alla porta di un teatro, entrare in un circolo ricreativo o in una bottega artigiana: i borghi d’Italia vanno vissuti, cercando anche di vivere ogni occasione di incontro, le sagre e le feste popolari, patrimonio inestimabile del nostro paese.
La terra degli Etruschi fra i borghi d’Italia
A nord del Lazio e non distante da Roma, meta di ogni turista che venga in Italia almeno una volta nella vita, c’è il territorio della Tuscia, nell’antichità popolato dagli Etruschi. Dal maestoso Palazzo Papale di Viterbo di dipartono stradine e sentieri tortuosi fra le colline che portano fino al “mostri” di pietra del Parco di Bomarzo e alle antiche grotte rupestri. Qui, fra i borghi d’Italia che meritano di essere scoperti, ci sono Caprarola, dove si trova Palazzo Farnese, e Civita di Bagnoreggio, raggiungibile solo a piedi e arroccata su un promontorio di tufo che si affaccia su una vallata spettacolare.
Il borgo di Novara di Sicilia
Per chi si appresta a un indimenticabile tour della Sicilia che arricchisca la scoperta del mare, della campagna e dei suoi siti archeologici anche con uno dei borghi d’Italia meno noti, si consiglia di fare un salto nel borgo montano di Novara, un vero e proprio tesoro nascosto che grazie alla sua posizione regala panorami mozzafiato da lasciare incantati. Si consiglia di passeggiare fra i vicoli in pietra per rivivere secoli di storia e di conquiste, di assaggiare la cucina locale tradizionale, in particolare quella del ristorante che si trova fra le rovine del Castello dei Normanni, con una vista spettacolare sul mare.
Il borgo medievale di Castell’Arquato
In Emilia Romagna, a circa trenta chilometri da Parma, sorge Castell’Arquato: si tratta di uno dei più incantevoli borghi d’Italia, d’origine medievale, situato ai piedi della Val d’Arda e dominato dalla Rocca Viscontea. Attraverso le sue stradine acciottolate, si possono ammirare panorami mozzafiato, con la campagna che d’estate si colora di girasoli, e i suoi monumenti storici, come la Rocca, la chiesa romanica e il Palazzo del Podestà, spesso sede di mostre d’arte.
Anche qui, come nella maggior parte dei borghi d’Italia, merita una sosta nei ristoranti e nelle enoteche per gustarne le prelibatezze locali come i salumi accompagnati da un bicchiere di Gutturnio Rosso o di Ortrugo Bianco.
Fra i borghi d’Italia la baia di San Nicola Arcella
A solo due ore di auto da Napoli, su una scogliera è situato il borgo di San Nicola Arcella che si affaccia su una splendida baia Bandiera Blu della Calabri, con una panorama mozzafiato sull’isola di Dino. Il paese è davvero un piccolo tesoro nascosto, che nei fine settimana si riempie di musica dal vivo e che d’estate con le sue spiagge di sabbia nera e le acque cristalline invitano al sole e alle nuotate in mare. Da visitare, il Palazzo dei principi Lanza di Trabia, il Forte Saraceno oltre alle colline circostanti che in primavera e in estate sono animate da miriadi di farfalle.
