Hamilton gela la Ferrari ma lancia un messaggio d’amore per l’Italia

Addio ai sogni di vedere Lewis Hamilton sulla Ferrari. Il sei volte campione del mondo di Formula 1 ha messo fine a tutte le voci di un suo passaggio a Maranello nel 2021 con un post nel quale dice di non avere assolutamente intenzione di lasciare la Mercedes, perché questa è «la squadra dei sogni». Una dichiarazione che anticipa l’ufficialità del rinnovo del contratto con la Casa della Stella, ormai scontato con lo stop al campionato attuale ma soprattutto il rinvio al 2022 della rivoluzione tecnica delle monoposto che doveva aprire una nuova era nel 2021, dando speranze di riscatto alla Ferrari. Difficile infatti che a breve la superiorità della Mercedes venga scalfita, senza contare che a Maranello ormai hanno deciso di puntare tutto sul giovane Charles Leclerc. La conseguenza di queste mosse è anche che Sebastian Vettel se vorrò rimanere a Maranello (il suo contratto scade alla fine di questa stagione) dovrà accettare una durata e soprattutto un compenso decisamente inferiori alle sue richieste e aspettative.
Lewis Hamilton però, come detto, ha anche mandato un messaggio di amore per l’Italia. La vera rock star della Formula non ha voluto mancare al One World Together At Home, il mega concerto da casa organizzato in streaming da Lady Gaga, che con big come Elton John, Paul McCarthy, Jennifer Lopez e i nostri Bocelli e Zucchero ha raccolto 127 milioni di dollari per aiutare la lotta contro il Coronavirus. Nell’occasione il sei volte campione del mondo di F1 ha ha voluto presentare una dottoressa italiana che fa parte dell’equipe della terapia intensiva del San Raffaele di Milano. «In questo momento in tutti i Paesi del mondo dottori e infermieri stanno mettendo a disposizione le loro vite per tenerci al sicuro – ha anche postato Hamilton -. Il loro coraggio è incredibile, il loro sacrificio non verrà mai dimenticato. In una delle città colpite più duramente dal Covid-19, Milano, ci sono eroi come la dottoressa Maria Luis che sperano che lottando insieme possiamo sconfiggere questa malattia».