Gomorra al capolinea, ma su Sky arrivano nuove produzioni e grandi registi

Gomorra al capolinea, ma su Sky arrivano nuove produzioni e grandi registi

Sky Original promette un 2021 ricco di produzioni d’eccezione, fra nuove stagioni e serie inedite, ma a presentazione del nuovo palinsesto parte da una notizia che agita i fan di “Gomorra”: la prossima stagione, la quinta, della serie ispirata te ispirata dall’omonimo best seller di Roberto Saviano, sarà anche l’ultima, con il ritorno di Marco D’Amore nei panni di Ciro l’Immortale. Ad appassionare gli abbonati Sky però ci saranno tante altre novità. Oltre al recentemente annunciato prison drama “Il re” con Luca Zingaretti, in arrivo crime drama, comedy, produzioni di genere e storie ispirate a fatti di cronaca rimasti nella memoria storica dell’intero Paese.

Sono iniziate da poco le riprese di “Alfredino – Una storia italiana”, con Anna Foglietta nei panni di Franca Rampi, madre del piccolo Alfredo, caduto in un pozzo artesiano a Vermicino, nel 1981, e rimasto nel cuore e nella memoria di tutti. Riprese al via a ottobre per “Ridatemi mia moglie”, comedy che riunisce Fabio De Luigi e Alessandro Genovesi. Una storia originale è “Christian”, racconto di genere fra sovrannaturale e supereroistico, con Edoardo Pesce nei panni dello scagnozzo di un boss della Roma di periferia. Ulteriormente confermate alcune produzioni già annunciate negli ultimi mesi, fra cui la prima serie tv dei gemelli D’Innocenzo, attualmente in fase di scrittura, che sarà la prima in-house production Sky Studios per l’Italia. E poi “Blocco 181”, ambientata tra le comunità multietniche della Milano di periferia, con un artista come Salmo produttore creativo e musicale nonché attore. Torna, dopo il successo di “Il miracolo”, Niccolò Ammaniti con la nuova serie “Anna”, le cui riprese si concluderanno a giorni. Arriva “Domina” con Kasia Smutniak, protagonista di un dramma storico più attuale che mai nonostante l’ambientazione nell’Antica Roma, con Isabella Rossellini e Liam Cunningham e un grande cast internazionale.

Rimanendo nell’ambito dei grandi registi cinematografici, si cimenta in una serie anche Gabriele Muccino, all’esordio con “A casa tutti bene”, reboot dell’omonimo film campione d’incassi. E poi “Speravo de morì prima”, la serie su Francesco Totti con Pietro Castellitto – appena premiato a Venezia per la miglior sceneggiatura per “I Predatori” – nei panni del leggendario numero 10 della Roma. E ancora, dopo il successo della prima stagione, sono attualmente in fase di scrittura i nuovi episodi di “Diavoli”, il thriller finanziario con Alessandro Borghi, Kasia Smutniak e Patrick Dempsey.