Formula 1: paura in Bahrain, la Haas di Grosjean in fiamme

Formula 1: paura in Bahrain, la Haas di Grosjean in fiamme

Partenza choc nel GP del Bahrain di Formula 1. Dopo un contatto con l’AlphaTauri del russo Daniil Kvyat, la Haas di Romain Grosjean è andata in testa coda e a sbattere violentemente verso le protezioni, tranciandosi in due sfondando il guard rail e andando subito in fiamme. Il pilota francese è riuscito a uscire da solo e con le propria monoposto ed è stato portato in ambulanza al centro medico, dove gli sono state riscontrate soltanto alcune lievi bruciatore, soprattutto alle mani.

Impressionanti le prime immagini mostrate dell’incidente, che hanno provocato anche la protesta di alcuni piloti, a partire dall’australiano Daniel Ricciardo, che ha accusato gli organizzatori di attenzione morbosa per un evento tragico, con la monoposto spezzata e avvolta in una palla di fuoco.

Per fortuna la scocca e l’Halo (il cupolino che protegge la parte alta dell’abitacolo introdotto di recente dalla Fia) hanno retto e permesso a Grosjean di sopravvivere al terribile incidente. Il pilota francese in pochi secondi si è tolto le citure e si è auto-estratto dall’abitacolo mentre arrivavano in soccorso addetti alla pista e ambulanza.

Formula 1 da brividi

Tutto è accaduto alla curva tre del circuito di Sakhir, subito dopo il via. Mentre davanti tutti i piloti sfilavano via senza problemi, nelle retrovie si è creato il più classico imbuto. La Haas di Grosjean non trovando spazio sulla sinistra ha scartato improvvisamente a destra. A quel punto però è stata toccata sulla ruota posteriore destra dalla AlphaTauri di Kvyat, che la seguiva. La vettura del russo si è trovata incolpevolmente in mezzo e ha fatto da leva, spedendo la Haas contro le protezioni.

Un tweet del team americano motorizzato Ferrari, dove il prossimo anno proprio al posto di Grosjean correrà Mick Schumacher, il figlio del grande Michael, ha fortunatamente chiarito le condizioni del pilota: «Romain ha qualche piccola ustione alle mani e alle caviglie, ma per il resto sta bene. È con i medici in questo momento».

Grosjean è stato poi trasportato in elicottero all’ospedale militare di Manama per accertamenti. «E’ cosciente, gli ho parlato – ha detto Guenther Steiner, team principal della Haas – Sta bene, è solo un po’ acciaccato. Ora è in ospedale e se c’è altro lo scopriranno lì. Quanto ho visto l’impatto? Ho solo sperato che stesse bene. Quando è saltato fuori dalla macchina, poi i medici arrivati ad aiutarlo, siamo stati felici».

Dopo circa un’ora e mezza di sospensione per il terribile incidente, il GP del Bahrain è ripartito. Ma dopo le prime curve c’è stato nuovo stop per il ribaltamento della Racing Point di Lance Stroll. Il canadese, illeso, è stato tirato fuori dalla vettura con l’aiuto degli addetti alla pista. In testa delle monoposto dietro alla safety car, la Mercedes di Lewis Hamilton davanti alla Red Bull di Verstappen. Settima la Ferrari di Leclerc, quindicesima la Rossa di Vettel. Dopo otto giri dietro alla safety-car, il GP è ripreso e Hamilton è andato a vincere la sua 95ª gara davanti alle Red Bull di Max Verstappen e Alexander Albon. Indietro le Ferrari: Charles Leclerc 10° e Sebastian Vettel 13°, con tanto di screzio per l’attacco in partenza del monegasco sul tedesco.