Due giorni speciali alla VTT di Lagnasco
Due giorni speciali alla VTT di Lagnasco con la Festa di Fine Estate e un clinic tenuto da Emilio Sanchez, ex n° 7 del mondo in singolare e già n° 1 ATP in doppio. Protagonisti della prima giornata i ragazzi della Scuola Tennis VTT, divisi in sei squadre, che hanno giocato e festeggiato fin dal mattino. In primo piano i valori del tennis e dello sport, curati nel dettaglio dalla dirigenza del centro. Nel tardo pomeriggio, alla presenza del grande campione spagnolo oggi impegnato nell’Accademia che porta il proprio nome con sedi a Barcellona e in Florida, c’è stato il momento istituzionale. Presenti anche i sindaci di Lagnasco (Roberto Dalmazzo) e Bagnolo Piemonte (Roberto Baldi), con tanto di bilancio della stagione appena conclusa e il lancio di quella 2024-2025, con importanti novità.
Due giorni speciali alla VTT di Lagnasco e le sorprese
A presentarle sono stati i tecnici e dirigenti Duccio Castellano ed Enrico Gramaglia: “Siamo contenti dei risultati raggiunti ma vogliamo sempre migliorare e offrire il massimo alla nostra utenza. Con i nostri giovani allievi abbiamo da poco iniziato dei test specifici che avranno quale risultato un report settimanale che verrà inviato alle rispettive famiglie. Le stesse verranno coinvolte mensilmente in colloqui finalizzati alla totale condivisione del lavoro svolto. In prima linea anche la videonalisi con il dettaglio dei lavori eseguiti con e dagli allievi”. Ripercorse le principali tappe anche organizzative del 2023-2024, che ha avuto nello scorso dicembre la punta di diamante nei Campionati Italiani under 16 maschili e femminili. Ricca la serie di eventi ospitati in struttura, ormai pronta al raddoppio.
Il parere del grande campione
Due giorni speciali alla VTT di Lagnasco con chiusura del primo all’insegna del parere di Emilio Sanchez: “Sono favorevolmente sorpreso dalla professionalità del centro che cura ogni passaggio della crescita di un allievo come si usa fare nelle grandi accademie. Siete fortunati a potervi formare – ha detto ai ragazzi – in una realtà come questa. Il tennis e lo sport sono una metafora della vita. Il campo aiuta a confrontarsi e assimilare tante cose, dalla disciplina all’atteggiamento. Bisogna imparare a perdere. Si lotta ovviamente per vincere ma in pochi riescono a farlo e tutti, anche ad alto livello, perdono. La sconfitta fa dunque parte del gioco e occorre abituarsi a metabolizzarla, per crescere come atleti ma soprattutto come persone. Nelle Accademie moderne inoltre si dà importanza al tennis ma anche alla formazione scolastica degli allievi e alla VTT il principio è lo stesso”.
Il giorno successivo spazio al clinic. Grande energia in campo e fuori con Emilio Sanchez e i maestri della VTT impegnati a dare il meglio agli oltre 40 partecipanti: “L’importanza della posizione in campo è la caratteristica della scuola spagnola – ha esordito Sanchez – e quindi del movimento dei piedi per poterla acquisire in ogni fase di gioco. Non è sufficiente una buona tecnica per fare la differenza. Occorre esprimerla colpendo la palla sempre in equilibrio per gestire anche le traiettorie più ostiche che possono arrivare dalla parte opposta della rete. Il ritorno a “casa base” dopo aver colpito è essenziale”.