Dove mangiare la pizza più buona al mondo?

Dove mangiare la pizza più buona al mondo?

Qual è la pizza più buona al mondo? Questa pietanza è l’emblema dell’Italia, che ormai è stata esportata in tutto il mondo. Alta, bassa, con il “cornicione”, ma anche al trancio, alla pala e chi più ne ha più ne metta: ormai ne esistono davvero tantissimi tipi e di tutti i gusti, per soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti. Un sito autorevole di food come il gambero rosso dedica a questo piatto gustoso e alle pizzerie italiane un’intera guida, ma siamo persino riusciti a produrre il cartone della pizza al gusto di pizza !

Nato come un piatto “povero” e semplice, con il passare degli anni è diventato un vero e proprio piatto gourmet, studiato non solo nei condimenti ma anche e soprattutto nell’impasto. Insomma, la pizza, per così dire, è “diventata grande”, ma una cosa è certa: non stanca mai di essere buona.

Proprio per questo motivo le pizzerie lungo tutta la nostra bella Italia –e non solo- sono tantissime. Ma quali sono quelle in cui si può mangiare la pizza più buona al mondo? Ovviamente il tutto è soggettivo, tuttavia ogni anno vengono organizzate diverse rassegne con l’obiettivo di scoprirlo e premiare quella più meritevole. E allora, buon appetito.

Ingredienti pizza più buona del mondo

Il gusto della semplicità nella pizza è fondamentale. Gli ingredienti presenti sulla pizza più buona al mondo, a prescindere da chi la faccia, sono pochi e soprattutto di estrema qualità. Sempre di più il mondo di oggi sta guardando il mondo del biologico non soltanto per una questione etica e morale (che pure rimane centrale) ma anche e soprattutto per una motivazione legata alla salute ed al benessere.

Per questo motivo la farina della pizza più buona al mondo deve essere necessariamente –o quasi-biologica, di estrema qualità e soprattutto macinata a pietra. L’acqua deve essere pura, il lievito eccezionale (anche se da anni c’è una vera e propria diatriba tra coloro che preferiscono quello madre e chi invece utilizza quello di birra).

Le mani sapienti del maestro pizzaiolo, però , sono paradossalmente più importanti di tutti gli ingredienti sopra elencati: soltanto con amore, passione, competenza, studio ed esperienza si può creare l’impasto perfetto, che poi dovrà lievitare per 72 ore circa per fare in modo che sia il più possibile leggera e digeribile.

Ma quali sono gli ingredienti, o per meglio dire i condimenti, più buoni che rendono una semplice pizza la migliore d’Italia e del mondo?

Gusti delle pizze più buone

Non è facile stilare un elenco dei gusti più buoni quando si parla di pizza: il tutto, infatti, ricade nella soggettività. Tuttavia una cosa è certa: la tradizione vera, ossia quella napoletana, sotto questo punto di vista parla molto chiaro: la Margherita è la Pizza per eccellenza.

La base deve essere ovviamente composta dal pomodoro, rigorosamente di San Marzano, con una composta che deve essere bella densa e corposa. La mozzarella di bufala campana Dop è un altro ingrediente top che rende la nostra pizza, quella italiana, differente da tutto il resto del mondo.

Per concludere, ma non per questo ha meno importanza, qualche foglia di basilico, meglio se fresco e coltivato, magari, artigianalmente, nel proprio piccolo orto. Un leggero filo d’olio extravergine d’oliva ed il gioco è fatto: si può mettere in forno.

Il risultato non può che essere straordinario: un tripudio di sapori che tuttavia nel complesso rimane delicato, dolce, profumato e leggero, che accontenta tutti i palati, da quelli più gentili a quelli, invece, più golosi.

Gli ingredienti da mettere sulla pizza, tuttavia, possono essere davvero tantissimi: carne, pesce, verdura ma anche frutta. Insomma, gli abbinamenti sono potenzialmente infiniti, purché ogni singolo prodotto venga “trattato bene”, lavorato come richiede la tradizione e nelle giuste quantità.

Insomma, anche in questo caso la fantasia gioca un ruolo davvero fondamentale: ci si può davvero sbizzarrire.

10 pizze più buone

Ecco l’elenco delle 10 pizze più buone al mondo secondo la Guida Top 50 Pizza. Scorrendo più in basso, infatti, si può scoprire qual è, secondo questi esperti, la pizza più buona d’Italia.

Questi veri e propri mastri pizzaioli e critici gastronomici d’eccezione, infatti, hanno stilato una vera e propria classifica, inserendo un elenco di location straordinarie in ambienti altrettanto eccezionali in cui, però, senza nulla togliere alle città ed agli ambienti in questione, è il cibo a fare da padrone.

  1. I Masanielli di Francesco Martucci – Caserta
  2. Pepe in Grani di Franco Pepe a Caiazzo
  3. 50 Kalò – Napoli
  4. Gino Sorbillo ai Tribunali – Napoli
  5. I tigli San Bonifacio – Verona
  6. Francesco e Salvatore Salvo Chiaia – Napoli
  7. La notizia 94 – Napoli
  8. Seu Pizza Illuminati – Roma
  9. Casa Vitiello Tuoro – Caserta
  10. La Gatta Mangiona – Roma

È la pizza de “I Masianelli” di Francesco Martucci, situata a Caserta, ad aggiudicarsi questo titolo. Andando a sbirciare sul web, infatti, è possibile trovare un vero e proprio tripudio non solo di fotografie e video, ma anche e soprattutto di foto e video in cui è possibile apprezzarla in tutto il suo splendore.

Ovviamente, bisogna comunque dire che, dando un’occhiata anche alle altre pizze dei ristoranti sopra citati, il risultato è altrettanto eccezionale. Insomma, come si suol dire, si “cade in piedi” in qualunque circostanza ed in qualunque ristorante di questi voi andiate.

La pizza più buona d’Italia è anche quella più buona del mondo? Difficile dirlo, ma probabilmente sì. Del resto, la storia del Belpaese dal punto di vista gastronomico parla molto chiaro e non è un caso che tantissime pizzerie in questa classifica siano situate nel centro-sud Italia, salvo rare eccezioni.