Djokovic e la Halep conquistano gli Internazionali di tennis di Roma

Djokovic e la Halep conquistano gli Internazionali di tennis di Roma

Novak Djokovic e Simona Halep sono i padroni della Roma tennistica, conquistando l’edizione degli Internazionali d’Italia segnata dal Covid-19 ma che fatto strada per la riapertura degli stadi, seppure con un pubblico molto ridotto. Pronostici dunque rispettati sulla terra battuta del Foro Italico: il fuoriclasse serbo e la campionessa rumena partivano entrambi da favoriti. Djokovic, numero 1 del ranking Atp e del seeding, ha sconfitto in finale l’argentino Diego Schwartzman, testa di serie numero 8, con il punteggio di 7-5 6-3 in un’ora e 54 minuti di gioco. Nole, al suo quinto successo sulla terra battuta del Foro Italico dopo quelli del 2008, 2011, 2014 e 2015, succede nell’albo d’oro allo spagnolo Rafael Nadal, che si era imposto consecutivamente nelle ultime due edizioni e che era stato eliminato in semifinale da dal piccolo (1,68) Schwartzman. In un pomeriggio grigio, di intermittente pioggia sottile che non ha fermato lo spettacolo, Djokovic ha riconquistato Roma con un pokerissimo e superato proprio Nadal per titoli nei Masters 1000: ben 36. «Grazie mille, è molto strano questo periodo per noi – ha detto Djokovic in italiano durante la premiazione -. Grazie a tutti voi che siete rimasti fino alla fine con la pioggia, siete grandi tifosi di tennis».

Il trionfo di Nole è arrivato dopo aver superato Pete Sampras per le settimane al numero 1 del mondo dal 1973, quando è stato introdotto il ranking computerizzato: 287. E ora punta al record di Roger Federer (310). Il serbo ha giocato la sua decima finale a Roma, firmando un altro primato. Nessuno aveva vinto al Foro a 33 anni come il numero 1 del mondo, che ha festeggiato l’81° titolo in carriera.

Tra le donne Simona Halep ha fatto centro al terzo tentativo. La tennista rumena, la numero 2 del ranking mondiale Wta e prima favorita del torneo, ha superato la ceca Karolina Pliskova, n.4 Wta e seconda testa di serie, nonché campionessa in carica, costretta al ritiro per infortunio sul punteggio di 6-0 2-1. Per la 28enne rumena di Costanza dopo appena 32 minuti di partita e regalo di compleanno anticipato, visto che domenica spegnerà le 29 candeline.