Covid Russia: la variante Delta dilaga nel Paese

Dagli ultimi dati sembra che in Russia la variante Delta stia decollando molto rapidamente: soprattutto nelle due grandi città del Paese, Mosca e San Pietroburgo si sono registrati il maggior numero di contagi.
Le autorità sanitarie evidenziano un peggioramento complessivo dell’emergenza sanitaria da Covid-19: ecco quali sono i dati e come si sta muovendo il Governo in merito.
Aumento contagi Covid Russia: più di 20 mila nuovi casi
Negli ultimi giorni nel Paese si è registrato un picco di contagi che annovera più di 20 mila nuovi casi. Le autorità sanitarie russe hanno evidenziato come le città più colpite al momento sono Mosca, con quasi 7 mila nuovi contagi e San Pietroburgo dove sono stati contagiati anche i tifosi delle squadre della Filandia e della Danimarca presenti nella città in occasione della partite di calcio degli Europei.
A far preoccupare oltre al numero dei contagi è anche il numero delle vittime: nella città di Mosca superano il centinaio ed al momento è il dato più alto mai registrato nella città da quando è iniziata l’emergenza sanitaria. E anche nella città di San Pietroburgo si è registrato un numero di vittime che supera il centinaio.
Secondo le prime indagini a colpire è la variante Delta del Covid-19 che sta piano piano dilagando in tutto il Paese non solamente nelle grandi città.
Il Governo Russo per far fronte a questa nuova ondata ha deciso di mettere in campo alcune restrizioni: all’interno dei ristoranti sarà consentito accedere solamente a chi è vaccinato oppure a chi abbia eseguito un test dal risultato negativo da Covid-19.
Un’altra misura messa in atto dal Governo è stata quella di rendere obbligatoria la vaccinazione per gli impiegati di alcuni settori lavorativi. Al momento la campagna vaccinale all’interno del Paese non è ancora effettivamente decollata e sono tantissime le persone che devono ancora iniziare l’iter di vaccinazione.