Cosa sapere sul castello di Zumelle
Il Castello di Zumelle si trova in provincia di Belluno e si può considerare quello più ben conservato di tutta la Valbelluna, dato che solo le sue fortificazioni periferiche non sono arrivate fino a noi. Il nucleo centrale è circondato da un fossato molto profondo, scavato nella roccia.
Per entrare nel castello Zumelle si passa da una piccola corte interna attraverso una strada che si dirama lungo un pendio. La torre, alta 36 metri, è a pianta quadrangolare e con cinque piani, collegati da una scala in legno. Un monumento imponente che vale la pena visitare.
Castello di Zumelle: come arrivare
I viaggiatori che desiderano visitare quest’opera, potranno raggiungerlo comodamente in auto imboccando la A27 da Mestre, uscendo poi direttamente a Belluno e imboccando poi la Statale 51 e la strada Provinciale numero 1, in direzione prima Feltre e poi Mel.
Un’altra alternativa è quella di percorrere l’autostrada A31 e prendere l’uscita Dueville, proseguire poi con la Statale 47 e poi la Statale 50 fino a Feltre.
Per chi si trova in viaggio verso altre destinazioni e preferisce muoversi con i mezzi pubblici, potrà viaggiare anche in treno, con collegamenti da Padova e Venezia diretti a Belluno e Feltre.
Castello di Zumelle: storia
Il castello risale all’epoca romana, circa il 46-47 d.C. ed è nato come fortificazione di controllo sulla via militare di Claudia Augusta Altinate. Solo successivamente fu eretto un castello vero e proprio, nell’anno del 535 d.C. dagli Ostrogoti, a opera di Genserico.
Durante il periodo delle invasioni barbariche, il Castello di Zumelle divenne invece un vero e proprio punto di riferimento per l’area tra Belluno, Ceneda e Feltre, fungendo da difesa contro le incursioni straniere.
Con il periodo tumultuoso del Medioevo, gli intrighi, i cambi di potere e le continue lotte lo portarono lentamente alla rovina. Fu fatto ricostruire però nel 1311, grazie all’intervento di Enrico VII di Lussemburgo.
Cambiò però a quel punto scopo, trasformandosi in una residenza con pochi soldati e perdendo il suo originario prestigio. Successivamente venne fatto restaurare negli anni ’60, e rinacque definitivamente solo negli ultimi anni, dopo che nel 2014 il Comune, diventato nel frattempo suo proprietario, lo ha affidato a una gestione privata.
Ciò lo ha reso a oggi una delle attrazioni turistiche principali del territorio.
Le leggende sul Castello di Zumelle
L’origine del suo nome, Zumelle, è legato a un’antica leggenda, il cui protagonista è il misterioso Genserico, uomo di fiducia della regina dei Goti che, in seguito alla congiura ai danni della sua sovrana e della sua successiva morte, fuggì con la sua ancella Eudosia, fermandosi nei pressi di una fortezza diroccata a Mel.
L’uomo ne ricostruì le rovine, ottenendo così dal nuovo sovrano degli Ostrogoti, di nome Vitige, il titolo di conte e la totale giurisdizione sul territorio. Il nuovo castello fu quindi battezzato “castrum zumellarum” ovvero castello dei gemelli, a indicare i figli della coppia. Lo stemma di famiglia rappresentava una sfera d’oro in un campo turchino, con sopra due gemelli abbracciati, quelli appunto avuti da Eudosia e Genserico, chiamati Giusprando e Goffredo.
Castello di Zumelle: cosa vedere
Ad oggi, è possibile visitare anche l’interno del castello, dove al piano interrato è possibile vedere le segrete con il museo archeologico. Mentre al pianterreno è posizionata la biblioteca, un salone e lo studio.
Al piano superiore, invece, troviamo il salone delle arti e dei mestieri e la rimessa militare. Il salone e gli ingressi si affacciano su una corte con una torre, in cui si trova una piccola cappella, ovvero la Chiesa di San Lorenzo.
Salendo su una scala di legno nella torre a base quadrangolare, si arriva alquinto piano con la camera da letto e la bottega dello speziale.
Attualmente la nuova gestione ha saputo valorizzare molto questa imponente struttura, arricchendola di spettacoli nella corte, con musica e giullari, inoltre è possibile ammirare delle esibizioni di arcieri e la ricostruzione di un villaggio medievale che rappresenta la vita dell’epoca, con artigiani, pellegrini, dame e cavalieri, trasformandolo di fatto in un vero e proprio parco a tema.
Come visitare il Castello di Zumelle
I visitatori potranno accedere al Castello di Zumelle dal martedì alla domenica e nei giorni festivi, dalle ore 10 alle 19. La Taverna è invece aperta dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi, dalle 10 alle 22.
Da luglio a settembre 2022 il ristorante resterà aperta anche per pranzo. Mentre dall’8 agosto 2022 al 21 agosto 2022 anche a cena. Su prenotazione è possibile anche prenotare delle camere.