Correre con la musica previene gli infortuni

Correre con la musica previene gli infortuni

Correre con la musica può aiutare a prevenire gli infortuni: secondo uno studio scientifico spagnolo l’ascolto di musica al giusto ritmo rispetto al passo permette di aumentare la frequenza della corsa. In sostanza la musica consente di muoversi a una velocità che permette di prevenire alcuni infortuni soprattutto per i runner con ritmi non particolarmente elevati e per coloro che praticano la corsa lenta.

Correre con la musica dà il giusto ritmo

Una bassa frequenza nella corsa è correlata a passi più lunghi, con la gamba in estensione negli appoggi e il piede più avanzato rispetto al baricentro: una modalità pericolosa che può causare una bassa capacità di ammortizzazione con un maggiore rischio di infiammazioni, infortuni e dolori che possono interessare prevalentemente ginocchia, polpacci, tendine di Achille e piedi. In sostanza tutti elementi fondamentali nell’appoggio a terra. Correre con la musica, invece, permette di aumentare la frequenza abbassando il rischio di infortuni.

L’aumento della frequenza migliora la performance

Ulteriori studi hanno provato che un incremento del 10% della frequenza di corsa migliora anche la prestazione. Sulla base di questa teoria , i ricercatori hanno messo alla prova un gruppo di runner amatoriali sotto lo stimolo musicale, e gli effetti che ne sono conseguiti sono molteplici: dalla diminuzione del senso di fatica alla regolazione dell’umore e all’adattamento cardiovascolare. In sostanza la musica dà al runner la giusta spinta, che in alcuni casi arriva ben oltre il 10%. La musica giusta, dunque, può aiutare a correre nel modo più sicuro soprattutto per quanto riguarda una seduta di corsa lunga, in modo adatto cioè alla salvaguardia delle giunture.