Coronavirus: la Lega B di calcio lancia raccolta per la ricerca | Subito News

Coronavirus: la Lega B di calcio lancia una raccolta fondi per la ricerca

Coronavirus: la Lega B di calcio lancia una raccolta fondi per la ricerca

I 20 club della Lega B di calcio scendono in campo per sostenere la ricerca scientifica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) sul Coronavirus. Basterà mandare un sms o chiamare fino al 16 aprile il numero 45587, inizialmente utilizzato per la campagna di raccolta fondi “B come Bambini”, il progetto della Lega B a sostegno dell’assistenza ai familiari dei pazienti ricoverati nei tre ospedali pediatrici italiani, Bambino Gesù di Roma, Meyer di Firenze e Gaslini di Genova. L’emergenza sanitaria l’ha però fatto trasformare in una raccolta per lo studio dei meccanismi che portano il Covid-19 a provocare infezioni e determinare malattie infettive per lo sviluppo di terapie innovative del Cnr. Partner dell’iniziativa l’Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.

«Il nostro Paese, come il resto del mondo, sta attraversando un momento difficile a causa dell’emergenza sanitaria – il commento di Mauro Balata, presidente della Lega Serie B -. La Lega Serie B e le 20 Società associate, dopo la recente decisione dell’Assemblea di acquistare dispositivi medici da donare a venti strutture ospedaliere del territorio, si pongono al fianco del Cnr per sostenere l’attività di ricerca scientifica per la cura del Coronavirus. Ringrazio la Fondazione Bambino Gesù, l’Associazione Gaslini Onlus e la Fondazione Meyer per questo gesto d’amore ricco di significati ed esempio per tutto il Paese. Aiutiamo la ricerca donando al 45587».

«Le tante tragedie ambientali ci hanno già insegnato, in un passato non troppo lontano, che è fondamentale l’opera di prevenzione, come è fondamentale fornire ai cittadini conoscenze e informazioni scientifiche che consentano di resistere a queste calamità – afferma Stefano Laporta,  presidente Ispra e Snpa -. Il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci costringe a riflettere ancor più profondamente sul valore e l’importanza della ricerca scientifica pubblica. Iniziative come questa della Lega Serie B e del mondo del calcio, che ha grande rilevanza sociale, possono contribuire in maniera sostanziale al suo progresso. La scienza non si ferma e proprio ora ha bisogno del sostegno di tutti».