Premier Conte: al Governo guadagna 1 Mln di euro in meno
Il Premier Giuseppe Conte guadagna 158.484 euro l’anno. E’ il dato che si evince dalla dichiarazione dei redditi per il 2019, il primo anno dal premier interamente dedicato alle istituzioni, con un netto calo rispetto all’anno precedente, quando i primi mesi furono dedicati all’attività forense e all’insegnamento universitario.
E ancora di più se confrontato con il 2017. E’ quanto emerge dalla pubblicazione sul sito ufficiale del Senato delle situazioni patrimoniali dei membri del governo che non sono parlamentari. Nel 2018 il reddito di Conte, che quell’anno ha assunto l’incarico di governo l’1 giugno, è ammontato a 1.155.229 euro. Una cifra molta alta perché, per assumere l’incarico governativo, ha dovuto chiudere tutti quelli in corso, fatturando tutto. Il reddito del 2017, quando Conte ero ancora un “semplice” avvocato e un docente, faceva segnare 370.314 euro.
Non solo il premier Conte con la dichiarazione dei redditi
I parlamentari e i membri del governo, per legge, devono comunicare alle rispettive Camere di appartenenza la loro dichiarazione dei redditi, che vengono pubblicate sui siti di Camera e Senato. Le dichiarazioni dei ministri che non sono parlamentari sono pubblicate sul sito di Palazzo Madama. Si tratta di un lavoro non ancora completo, che si concluderà nelle prossime settimane quando tutti i soggetti interessati comunicheranno la propria situazione patrimoniale. Mancano ancora le dichiarazioni 2020 (relative ai redditi 2019) dei ministri Gaetano Manfredi, Teresa Bellanova, Nunzia Catalfo e Paola De Micheli.
Per quanto riguarda gli altri ministri, in cima alla classifica risulta Luciana Lamorgese, con il reddito imponibile da prefetto (fino al giuramento da Ministro) che si attesta a 228.494 euro. Segue il titolare della Difesa, Lorenzo Guerini, con 128.687 euro, mentre sopra i 100 mila euro risulta Roberto Gualtieri: per lui 78.760 euro percepiti da europarlamentare, fino al 30 settembre, a cui si aggiungono 31.874 euro dei redditi dichiarati al fisco italiano. Tutti gli altri ministri sono sotto la soglia dei 100 mila euro: Luigi Di Maio, Fabiana Dadone e Francesco Boccia hanno avuto un reddito imponibile di 98.471 euro, Vincenzo Spadafora di 97.223 euro, Lucia Azzolina di 95.075 euro, Alfonso Bonafede di 93.436 euro e Giuseppe Provenzano di 90.474 euro. Seguono la ministra Paola Pisano, che si attesta a 81.441 euro, Roberto Speranza con 80.542 euro, Dario Franceschini con 78.542 euro, Federico D’Incà con 77.173 euro ed Elena Bonetti con 70.374. Tra i redditi imponibili pubblicati il più basso risulta quello del ministro Enzo Amendola, che ha dichiarato 33.375 euro.