Informazioni, caratteristiche e cura del coniglio nano

Tra gli animaletti da compagnia che popolano le case di tutto il mondo, al terzo posto si conquista la medaglia di bronzo il coniglio nano. Questi coniglietti sono dei mammiferi erbivori dalle dimensioni ridotte, se paragonati con i conigli standard. Vediamo insieme le sue caratteristiche e forniamo maggiori informazioni.

Coniglio nano: com’è fatto

Il coniglio nano possiede delle caratteristiche fisiche che lo rendono riconoscibile all’interno della grande famiglia a cui appartiene. Partiamo dalle dimensioni che, come già detto, sono ridotte. La lunghezza massima è di circa 20-50 centimetri e il peso che può raggiungere da adulto si aggira intorno agli 800-1400 grammi.

La corporatura, quindi, risulta essere compatta e tondeggiante. Le zampe sono corte e sottili; la testa, invece, è più grande ma sempre proporzionata al corpo. Le orecchie sono piccole e tonde e la fronte è ampia. Ha delle guance pronunciate, il naso corto e gli occhi grandi. L’aspetto è davvero dolce e amichevole.

Razze di coniglietto nano

Esistono diverse razze di coniglio nano. Forniamo tutte le informazioni riguardo a quelle più diffuse e apprezzate. Iniziamo con il coniglio nano testa di leone, chiamato così per il manto morbido e particolarmente folto nella zona del collo, quasi a mo’ di criniera.

La corporatura è piccola e compatta ma al tempo stesso anche massiccia. Le orecchie sono piccole e ripiegate su sé stesse. Proseguiamo con il coniglietto nano olandese che ha un segno particolare sul muso, ovvero una V rovesciata.

Continuiamo con il coniglio polacco, conosciuto per il suo manto bianco e le sue orecchie molto ravvicinate. Ha degli occhi grandi di colore rosso. Sempre dal manto bianco, c’è anche il Dwarf Hotot che si differenzia per una specie di anello scuro intorno agli occhi. Infine, tra i conigli nani c’è anche quello d’Angora che si rende riconoscibile grazie al suo pelo lungo, setoso e soffice.

Coniglio nano: carattere

Sono degli animali molto intelligenti e docili. Pensati per la vita da appartamento, ma bisognerà comunque conoscere alcune informazioni riguardo al loro temperamento per soddisfare tutte le dovute esigenze.

Non bisognerà mai afferrarli per le orecchie, contengono molte terminazioni nervose e sono molto delicate. Non sono particolarmente affettuosi e non richiedono tante coccole, come farebbero gli altri amici a 4 zampe come cani e gatti. Però, una volta conquistata la loro fiducia, si concedono a qualche tenera carezza sulla testa.

Sono timorosi e diffidenti, motivo per cui hanno sviluppato una ipersensibilità ai rumori. Ulteriori informazioni riguardano il movimento, infatti devono essere stimolati e devono seguire l’istinto naturale: scavare, rosicchiare, nascondersi.

Coniglio nano: come prendersi cura

Per salvaguardare il benessere del proprio coniglietto è bene garantirgli una dieta ad hoc composta da fieno sempre a disposizione e da erbe di prato come il trifoglio, dente di leone, borragine, ecc. Possono anche essere fornite delle verdure, l’importante è che siano ricche di fibre naturali.

Si potrà anche optare per l’erba che cresce nel proprio giardino, a patto che contenga una misticanza erbosa autoctona. In questo modo potrà saziare sia la fame sia la naturale necessità di muoversi. Infine, è bene che abbia sempre a disposizione dell’acqua da cambiare almeno una volta al giorno.

Coniglio nano, dove farlo vivere

Il luogo che ospiterà il coniglietto dovrà contenere alla base la zona adibita al cibo, quella per l’acqua e una zona per rintanarsi. I conigli nani preferiscono essere liberi e non ingabbiati. Qualora si dovesse optare per la gabbia per poco tempo, è bene che questa sia abbastanza grande per contenere tutte le zone appena indicate.

I coniglietti nani sono particolarmente sensibili alle correnti di aria sia fredda sia calda. Per lasciarlo libero, senza alcuna restrizione, è bene rivisitare la propria casa per creare un ambiente sicuro, ad esempio bisognerà proteggere i cavi elettrici, recintare il balcone e i vasi, ecc.

Come comprare il coniglio nano ed a che prezzo

Il coniglio nano può essere acquistato in un negozio oppure in un allevamento di coniglietti nani, i prezzi variano in base alla razza, si aggirano da 30 euro fino ad arrivare ai 100 euro. Inoltre, oltre al prezzo iniziale dell’acquisto, è bene tenere in considerazione anche le prime spese relative alla gabbia e accessori vari, veterinario, vaccinazioni, cibo, lettiera, ecc.

È possibile adottarlo?

Sì, è possibile adottare un coniglio nano. Sicuramente si farà un gesto di grande amore e si potrà anche risparmiare qualcosina. Ci si dovrà rivolgere o ad Associazioni che si occupano di adozioni come AAE, l’Associazione Animali Esotici, e l’ENPA locale oppure ad appassionati o allevatori che potranno indicare dei cuccioli già sterilizzati e addomesticati tramite la propria rete di annunci, l’importante è che sia tutto legale e appositamente dimostrabile.