Aurelio de Laurentiis positivo al Covid-19, trema il calcio
Il presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, è positivo al Covid-19: lo conferma il tampone eseguito martedì scorso. La notizia è data dal sito ufficiale e dai social del club partenopeo e getta in subbuglio il mondo del calcio. De Laurentiis infatti mercoledì ha partecipato a Milano all’assemblea della Lega nella quale i club per la prima volta hanno dato il loro via libera alla creazione della media company, con conseguente ingresso dei fondi di private equity nella nuova società che verrà creata per la gestione dei diritti tv e commerciali. Durante i lavori della Lega non era indispensabile indossare la mascherina perché sono stati rispettati i protocolli anti Covid e il distanziamento sociale, fa sapere la Lega, ma Aurelio de Laurentiis ha anche pranzato con altri presidenti dei club di serie A. E non ha usato la mascherina mentre parlava con i giornalisti al termine della riunione all’uscita dall’albergo che ospitava l’incontro.
Il presidente De Laurentiis non vede la squadra da venerdì scorso quando, subito dopo la partita amichevole con il Teramo a Castel di Sangro, ha lasciato il ritiro per recarsi a Capri, dove sta vivendo la sua estate. La squadra e il tecnico Rino Gattuso riceveranno i risultati dei tamponi a breve e poi si decideranno le conseguenti azioni. Domani il Napoli ha in programma un’amichevole allo stadio San Paolo contro il Pescara e se i tamponi saranno negativi l’orientamento è di proseguire secondo programma.
Il presidente del Napoli, come la squadra e gli altri dirigenti azzurri, fa infatti il test ogni martedì e giovedì. Al momento gli unici sintomi che avverte sono una debolezza e dolori articolari. De Laurentiis, 72 anni, è a Capri con la moglie Jacqueline, anch’essa risultata positiva, e insieme ai medici sta valutando se andare a Roma, visto che in caso di un controllo più approfondito andrebbe all’ospedale Gemelli, dove ci sono i medici che lo seguono abitualmente. I giocatori del Napoli hanno effettuato i tamponi in mattinata, seguendo la cadenza del martedì e giovedì che di solito viene adottata dal club azzurro. Al momento non ci sono calciatori che risultino positivi.